Pagine

mercoledì 18 luglio 2018

REVIEW TOUR - "Dentro Il Tuo Respiro" di Annamaria Bosco

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Siete già in vacanza? Oppure state facendo il countdown all'inizio delle vacanze? Oggi vi parlo di questo gioiellino: Dentro il Tuo Respiro di Annamaria Bosco edito Les Flaneurs Edizioni. Io sono al mare, ormai da due settimane e non posso essere più felice. Leggo, scatto foto e fantastico su nuovi articoli per voi. A breve ci sarà un nuovo articolo dedicato ai Consigli di Martina: I 5 libri perfetti da leggere sotto l'ombrellone. Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.


Titolo: Dentro il tuo respiro
Autore: Annamaria Bosco
Casa Editrice: Les Flaneurs Edizioni
Data di uscita: 28 Giugno 2018
Genere: Contemporary Romance
Serie: Breathless Series #1
Pagine: 293
Prezzo: 2,99€ (ebook) 
Dove Trovarlo: LINK DIRETTO.




In una fredda domenica di febbraio, nel bel mezzo del Carnevale, le strade di Luca e Isa si incrociano.
Lui, un fisico piegato dalle conseguenze di una bravata finita male e un senso di colpa enorme da gestire, per un ragazzo di ventun anni. Lei, razionale, diligente e all'apparenza infrangibile.
Complice l’annuale festa in maschera, Luca indossa il suo travestimento e trova il coraggio di avvicinarsi alla ragazza che ama da troppo tempo.
Una presenza fatta di paure inespresse e risposte non date, che si fa strada nella vita di Isa e la sconvolge senza chiedere il permesso.
Due anime distanti celate da differenti paure. Due maschere invisibili pronte a calare.
Ma non tutti sono disposti a mettersi a nudo, soprattutto quando c'è in ballo un passato, con i suoi fantasmi, che torna a bussare.
Quale verità nascondono gli incubi che tormentano Luca?
Chi saprà scavare oltre l'apparenza e sotto la maschera?

Prima di iniziare, volevo ringraziare la casa editrice per avermi dato l'opportunità di partecipare al review tour. Come ogni recensione, voglio iniziare con una citazione:
Il tempo, che vile traditore! Con lui scorre a una velocità inaudita. E' una folle clessidra che non si può invertire. Folle e avventata come me.
Oggi siamo catapultati in un altro mondo; perché l'universo di Isa e Luca è qualcosa di unico e speciale. Questa non è la classica storia d'amore. E' stata costruita sopra enormi dolori, costruita con tanto amore, con tanta pazienza e con tanta voglia di rivalsa su quella vita che è stata un po' ingiusta. Luca detesta il Carnevale. In lui fa sbocciare terribili ricordi, ricordi legati a Massimo, il suo migliore amico che ora non gli è più vicino. Isa ama il Carnevale, crede che sia una delle feste più belle. Nessuno ha più bisogno di nascondersi dietro a della maschere, perché le maschere ora si mettono in mostra. Lei aspetta il suo ipotetico principe azzurro, lui fa uno sforzo enorme per lei per uscire durante i festeggiamenti. Lui si avvicina senza farsi riconoscere, lei crede che sia un'altra persona. Fin da subito c'è attrazione. Lui è perso per lei da una vita, lei è attratta da questo misterioso ragazzo vestito tutto di nero. Nessuno dei due ne ha abbastanza. Si vogliono, si cercano e si amano. Sembra tutto perfetto, ma la vita non lo è.
Mi spoglia con gli occhi, poi fa l'amore con i miei pensieri.
Una storia d'amore nata con un malinteso, velata di mistero e di dolcezza che sa catturarti e rilasciarti a riva, prosciugata dalle tue forze. E' sicuramente un romano di ispirazione: non solo a livello creativo, ma anche a livello personale. L'autrice ha una penna magica: sa raccontare in modo particolare e dettagliato senza risultare pesante. Devo dire che all'inizio ho fatto davvero fatica ad entrare in sintonia con questo romanzo, probabilmente perché la spiaggia non è il luogo adatto per questo tipo di lettura. Sicuramente non è un libro da ombrellone: ha le sue zone scure che ti riempiono di tristezza e amarezza e zone piene di luce che ti fanno battere il cuore. E' un libro di maturazione, non solo per i protagonisti, ma anche per i lettori. E' un libro in parte straziante: ti entra dentro fin sotto la pelle, ti lacera l'anima e ti lascia ridotta in pezzi. Ti fa pensare, ti fa riflettere che forse la vita non è sempre così bella come tanti ti fanno credere. Al termine della lettura, mi sono fermata a pensare: ragionamenti indotti dall'esperienza di Luca. Sicuramente il tema del cambiamento, della rivincita contro una vita un po' ingiusta, è il pilastro portate. Luca, distrutto da cattive esperienze, cerca di rinascere dalle proprie ceneri. Un messaggio alquanto importante ed estremamente positivo: bisogna sempre cercare di riprendere in mano la propria vita, anche quando sembra che tutto sia perduto. Un altro tema importante è sicuramente quello delle maschere. Esso richiama molto la filosofia di Pirandello che, tra l'altro, viene citato nelle prima pagine con "Uno, Nessuno Centomila". Ognuno di noi si nasconde dietro a questa maschera, essa serve a proteggere il nostro "io" fragile che abbiamo paura di mostrare al mondo. Siamo così impauriti, terrorizzati dal fatto che la gente possa non apprezzare come siamo realmente, tanto da creare una facciata che copra il nostro vero aspetto. Solo poche persone riescono ad abbattere quei muri che ci siamo costruiti intorno, per poter vedere sotto quella maschera che a Carnevale esibiamo con tanta fierezza.
Il protagonista maschile è sicuramente un personaggio molto complesso a causa del suo passato. Per questo motivo si può rischiare di cadere nel banale o, addirittura, nel ridicolo, ma Annamaria Bosco è riuscita a creare un personaggio complesso, intrigante ed estremamente affascinante. Dalla sua esperienza si possono imparare molte cose e credo fermamente che sia la chiave per accedere ai messaggi che la scrittrice ci vuole comunicare. Purtroppo, la protagonista femminile l'ho trovata un po' irritante. Non riesce a concepire che il padre, per lavoro, deve allontanarsi da casa per alcuni mesi. Capisco che sia un passo difficile da sopportare, ma io sono nella sua stessa situazione. Mio padre viaggia spesso per lavoro e quando ero piccola stava via anche per più di tre mesi. Io me ne sono fatta una ragione, capisco che fa parte del suo lavoro e lo accetto senza piagnucolare come una bambina di cinque anni. Sotto questo punto di vista, ho trovato molto irragionevole il comportamento di Isa. Tralasciando questo dettaglio, il libro è molto bello. Merita di essere letto, magari non sotto l'ombrellone perché necessita dell'atmosfera giusta per essere compreso in tutte le sue sfumature.

Il mio voto:



Nessun commento:

Posta un commento