[REVIEW PARTY] - "Così si perde la guerra del tempo" di Amal El-Mohtar

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Così si perde la guerra del tempo" di Amal El-Mohtar. 

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, in cambio di un'onesta recensione.

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Titolo: Così si perde la guerra del tempo
Autore: Amal El-Mohtar
Editore: Mondadori
Data di uscita: 3 novembre 2020
Pagine: 216
Prezzo: 14,00 €
Dove Trovarlo: 

Tra le ceneri di un mondo in rovina, un agente del comandamento trova una lettera: "bruciare prima di leggere". Inizia così la strana corrispondenza tra due agenti rivali, Rossa e Blu, emissarie di due fazioni in lotta, ciascuna desiderosa di controllare il passato per dominare il futuro. Ma quella che è iniziata come una sfida a distanza presto si trasforma in qualcosa di diverso, presto si trasforma in qualcosa di diverso. Qualcosa di epico. Qualcosa di romantico... qualcosa che potrebbe farle uccidere. Perché in fine dei conti c'è una guerra in corso. E qualcuno deve vincerla. Non è così che funziona?

La lettura di questo libro si è rivelata più ardua del previsto. Dopo la lettura di qualche capitolo, in testa avevo solo confusione. Ero decisa ad arrendermi, perchè proprio non riuscivo ad entrare nella storia, ma ho letto che altre persone ci erano passate e mi hanno detto di continuare. Così ho fatto. 

Quando Rossa vince, è sola.

 

Veniamo accolti da questa frase che sicuramente cattura l'attenzione. Le parole successive, non sono da meno.

Il sangue le liscia i capelli. Espira vapore dell'ultima notte di questo mondo morente. [...] E' venuta ad annodare questa ciocca di storia e ad arderla fino a farla fondere.

 

Un libro che ha un inizio del genere di certo colpisce. Da queste prime frasi, sono stata particolarmente colpita, nonostante io non avessi capito nulla. Lo stile dell'autore è molto particolare, come potete vedere dalle citazioni. Ha un modo tutto suo di raccontare la sua storia che ho trovato affascinante. Questo è uno dei motivi per cui ho continuato la lettura.

Quando mi sono approcciata alla lettura, non sapevo cosa aspettarmi e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita. E' un distopico che urla, grida il proprio dolore. E' spaventoso, ma allo stesso tempo affascinante. Questo libro è molto di più della storia d'amore che racconta. E' complesso, pieno di intrecci e segreti nascosti tra le righe. Bisogna affrontarlo di petto pronti ad essere spezzati per conoscere il vero significato di quello che l'autore ci vuole comunicare. Ragazzi, io ve lo dico, ne vale la pena! Scopriamo un mondo nuovo, un mondo dove le persone cercano di cancellare il passato per creare un futuro nuovo. 

E' un distopico con la D maiuscola. Le descrizioni sono molto particolari, come d'altronde è lo stile dell'autore. Ho trovato il libro diverso. Ormai leggo tantissimi libri ogni anno e ormai ho visto e letto e riletto molte cose. Questo libro è nuovo per il modo in cui è stato scritto. E' un romanzo epistolare moderno che attraverso le parole delle protagoniste ci avvolge nella sua tela e ci accompagna in un cammino di innovazione. "Così si perde la guerra del tempo" ci porta una nuova prospettiva sulla vita e questo è uno dei punti che ho maggiormente apprezzato.

Le protagoniste sono delineate alla perfezione e attraverso i loro occhi sono stata capace, dopo la difficoltà iniziale, ad appassionarmi a questa storia. Questo libro non è per tutti. Bisogna approcciarlo con grande coraggio e grande concentrazione, perché dopo la confusione inziale, quello che saprà regalarti, sarà valsa la pena del disagio iniziale.