martedì 24 aprile 2018

Recensione - "Begin Again" di Mona Kasten


























Buongiorno miei carissimi lettori, eccomi tornata con una recensione. Spero come sempre di stuzzicare la vostra curiosità e vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. Grazie per il supporto.


Titolo: Begin Again 
Autore: Mona Kasten
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Data d'uscita: 6 marzo 2018
Pagine: 456
Prezzo: 14,90€
Dove Trovarlo:



Nuovo nome, nuovo taglio di capelli, nuova città. Così Allie Harper, diciannove anni, è pronta a scrivere la sua storia, a un migliaio di chilometri di distanza dal suo passato, all'università di Woodshill, dove si è iscritta a Letteratura. Ma c'è ancora un tassello mancante per rendere davvero perfetto questo nuovo inizio: un alloggio. La ricerca si sta rivelando più difficile del previsto e Allie ha smesso di contare i tentativi andati male. Finché, all'ultimo appuntamento in agenda, finalmente arriva lei: la casa perfetta. Pulita, luminosa e accogliente. Peccato per la compagnia: con i suoi tatuaggi e l'aria strafottente, Kaden White è l'ultima persona con cui Allie vorrebbe condividere un appartamento. E Kaden, dal canto suo, non vuole affatto una coinquilina, che lo tramortisca con tutte le sue chiacchiere da donna. Purtroppo per loro, però, le circostanze non lasciano altra scelta. Non resta quindi che arrendersi e stabilire immediatamente le tre regole fondamentali per la convivenza perfetta: niente sentimentalismi, nessun'interferenza nei fatti altrui e, soprattutto, nessun contatto fisico. Ma le regole sono fatte per essere infrante...





Ogni anno ho il periodo cosiddetto "rosa" dove leggo solamente libri del genere young adult o new adult. Non posso farci niente, sono una romanticona che ha bisogno della sua fuga dalla trieste realtà immedesimandosi in diverse storie molto dolci sperando un giorno di poter vivere anche lei queste emozioni. 



Allie, stufa di essere manipolata dai propri genitori, decide di cambiare aria e di costruirsi una vita nuova lontano da loro. Si trasferisce a Woodshill per frequentare il corso di letteratura che i suoi genitori non le avrebbero mai permesso di seguire. Ha un disperato bisogno di un alloggio, in cui passare i suoi giorni per il periodo che frequenterà l'università. Dopo aver visitato diversi appartamenti, vede piano a piano la speranza scivolarle tra le mani. Capisce che è un po' tardi per cercare un alloggio, ma non pensava che sarebbe stato così difficile. Con l'umore "sotto le scarpe" va a visitare l'ultimo appartamento. Appena arrivata, fa subito un incontro alquanto bizzarro, ma questo non la scoraggia. Sale le scale e vede che la porta è aperta. Decide di entrare e appare subito Kaden che la scaccia in malo modo. Lei si ribella, dichiarando che avevano un appuntamento e lui si scusa dicendo che l'aveva scambiata per un uomo e lui non vuole femmine nel suo appartamento. Scoraggiata si cinge alla caviglia il laccetto dei sandali per andare via dopo la grandissima umiliazione, ma sente che il ragazzo misterioso riceve una telefonata che lo fa imprecare. Subito dopo, entra nel soggiorno e le rivolge, forse, le più belle parole che potessero dirle in quel momento: "La stanza è tua, ho bisogno di soldi e l'altro ragazzo mi ha dato buca". Lei non può credere alle sue orecchie e inizia a manifestare la sua felicità come farebbe qualsiasi ragazza e Kaden decide subito di mettere dei paletti.


«Ci saranno delle regole» [...] «Primo: non vieni a scocciarmi con le tue mente da femmina. Non mi frega niente di ciò che succede nella tua vita, quindi non impormi la tua compagnia [...]. Secondo: tieni la bocca chiusa quando rimorchio qualcuna. non ho intenzione di giustificarmi in casa mia. E terzo: non me ne frega niente dell'effetto che fanno le tue gambe con questi pantaloncini. Tra di noi non ci sarà mai niente. Quindi non farti illusioni, capito?»
Secondo voi, le regola funzioneranno? Cosa succederà tra i nostri protagonisti? Riusciranno a instaurare un'amicizia o diventeranno acerrimi nemici? A voi il compito di scoprirlo. 



















Cosa dire di questo romanzo? Ho apprezzato che il libro parli di una rinascita, una rivalsa nei confronti della vita. Questo insegna a tutti che non dobbiamo farci abbattere se di fronte a noi troviamo degli ostacoli che sembrano insormontabili, dobbiamo continuare ad andare avanti e trovare un modo per saltare quell'ostacolo. Non sempre la vita è rose e fiori e questo libro ci insegna proprio questo: nonostante tutto, sempre avanti con la testa alta. Non bisogna mai lasciarsi abbattere perché, così invece di vivere veniamo sopraffatti e annullati. Parlando dei personaggi, Kaden mi è piaciuto molto. Un protagonista maschile ben delineato, senza buchi nella personalità e ha dato carattere alla storia. Bellissima l'idea di dissolvere piano a piano il mistero che avvolge il suo passato e la sua vita. La protagonista femminile, Allie, non mi ha fatto impazzire. Non capisco se è stato un problema di poca empatica nei confronti di quello che ha passato a causa di com'è stato spiegato o semplicemente non sopporto il suo carattere. L'ho trovata eccessivamente debole e piagnona. Doveva dimostrare ai lettori che bisogna maturare e diventare più forti dopo le sventure. L'ho trovata, appunto, un po' immatura e mi è parso che da quello che ha vissuto non ha appreso nessuna lezione di vita. Messaggio sbagliatissimo da dare ai propri lettori. 




Nonostante questo ho trovato la lettura molto piacevole. Gli episodi descritti sono ben definiti senza cadere nel pesante. Non ho avuto nessuna difficoltà nell'immaginare quello che stava accadendo. Ho apprezzato molto anche i personaggi secondari che sono diventati i protagonisti del secondo libro. Una lettura fresca e poco impegnativa consigliata per un periodo difficile nel quale si ha bisogno di distrazioni. Il mio voto:




aprile 24, 2018 / by / 0 Comments

Nessun commento:

Posta un commento