lunedì 16 aprile 2018

Review Party - "L'Amante Tedesco" di Luna Amaranto

























Buona sera miei cari lettori, scusate l'assenza ma lo studio occupa la maggior parte del mio tempo. Oggi vi porto il review party di questo nuovissimo romanzo, vi auguro una buona lettura e spero di incuriosirvi un pochino.


Titolo: L’amante tedesco
Autore: Luna Amaranto
Categoria libro: Romance storico erotico
Data d'uscita: 19 marzo 2018
Lunghezza: 242 pagine (edizione cartacea) 
Editore: Nuova Santelli Edizioni 
ISBN: 9788827586778
Ebook 4,99 euro
Cartaceo (ordinabile in libreria): 15,00
Dove Trovarlo:




Trama:
Provenza, giugno 1940. 
In un piccolo paesino della campagna francese Gemma è sposata con un uomo che non ha mai amato e vive insieme all’odiosa suocera.
Suo marito è partito per la guerra e in mezzo all’esplodere degli eventi, come l’improvviso bombardamento di Parigi e l’avvicinarsi della Repubblica di Vichy, si sente sempre più sola e costretta a sottostare alle rigide regole domestiche e all’atmosfera soffocante della guerra.
A soli diciotto anni non ha mai conosciuto né l’amore né la passione, ma l’improvviso arrivo dell’ufficiale tedesco Ian Weber cambierà di netto la sua vita.
L’aitante uomo dai freddi tratti nordici nasconde una sfavillante fiamma di desiderio dentro al suo cuore. Il tipico uomo bello e maledetto, reso ancora più dannato dalla sua spietata origine, la condurranno a provare sensazioni mai conosciute. 
E sarà allora che la passione scoppierà fra i due protagonisti. 

Biografia 
Luna Amaranto è un’appassionata lettrice e un’aspirante scrittrice a tempo perso. Adora sognare ad occhi aperti leggendo svariati generi di libri, ma soprattutto si emoziona a inventare e scrivere le sue storie. È il primo romanzo pubblicato dall’autrice.

Estratto dal romanzo
Da una parte trovo anche una boccetta di profumo, sono tentato di spruzzarmi un alito della sua essenza sul corpo, ma non lo faccio. Sono in terribile astinenza per 
motivi di guerra, tanto da volermi immortalare il suo odore per potermi eccitare questa notte al solo pensiero del suo viso. Vorrei toccarla e scoprire ogni singolo centimetro della sua pelle diafana e setosa. I suoi capelli color delle more mi istigano a pensare a lei ogni notte indurendo la mia virilità.



Recensione:

Miei carissimi lettori, oggi vi parlo di un romanzo storico. Sono sempre stata affascinata da quei libri che erano ambientati in un periodo della storia che possiamo definire contemporanea, ma senza troppe descrizioni sulle vicende. Mi interessa e mi incuriosisce molto andare a cercare come vari autori possano sviluppare una storia d'amore o un'avventura basandosi su un periodo storico senza cadere nelle descrizioni tediose. 

Siamo catapultati nel 1940, nella vita di una giovane ragazza francese appena diciottenne, Gemma, sposata da due anni con un uomo di gran lunga più grande di lei. E' iniziata la guerra e suo marito da fedele francese parte per combattere per la sua Nazione. L'innocente donna, si trova a condividere il tetto di casa sua con una suocera che sembra avere solo parole di rimprovero nei suoi confronti. Moralmente provata e con i sogni sull'amore infranti, si ritrova a vivere nella completa solitudine. Nella tardo pomeriggio, di una semplice giornata delle campagne della Provenza, le due donne si trovano a dover accogliere un ufficiale tedesco inviato dal regima Nazista a sorvegliare la casa essendo una famiglia benestante. Fin dal primo sguardo, Gemma si ritrova a provare emozioni a lei sconosciute perché mai provate nei confronti del marito. Sconvolta da questa novità si rinchiude nella camera padronale immersa nei suoi pensieri. Ogni sera sente il soldato tedesco produrre un rumore, come un ticchettio. Incuriosita da questo fastidio e dal fatto che quest'uomo rimanga sempre in camera sua quando rientra dalla giornata, si intrufola furtivamente al suo interno per scovare qualche suo segreto. Quello che trova la sconvolge: un diario peccaminoso che risveglia la sua femminilità che oramai dava perduta. I suoi occhi non possono credere a quello che stanno leggendo: non credeva possibile che un uomo potesse trattare in quel modo delle giovani donne. Sconvolta non si accorge che l'ufficiale ha fatto ritorno e si trova proprio all'interno della camera. Cosa accadrà a Gemma trovata a frugare nelle proprietà di un soldato tedesco al soldo del momentaneo conquistatore della Provenza? Si lascerà trasportare dalla novità delle sensazioni? Cosa combinerà l'ufficiale donnaiolo nei confronti di una povera innocente donzella? Il marito di lei riuscirà a tornare dalla guerra? Se sì, cosa succederà? A voi la parola, basta solo leggere il libro.

Lo stile di scrittura dell'autrice è molto scorrevole, sono presenti alcune descrizioni che facilitano il lettore nel ricreare la scena nella sua fantasia. Ho trovato molto interessante il punto di vista dell'autrice che risalta dolcemente tra le righe senza essere pensante. Luna Amaranto vuole farci capire cosa pensa senza obbligarci a cambiare le nostre idee per essere sulla stessa lunghezza d'onda. Ho apprezzato com'è stato sviluppato il "problema" delle donne in una società prettamente maschilista. Ha sottolineato tutti i temi legati alla figura della donna, come "schiava" della casa, senza risultare pesante. E' riuscita a raccontare gli aspetti crudi della storia di una donna con le dolci melodie di una storia d'amore. Gli sguardi, i tocchi leggeri, le parole sussurrate, ci fanno desiderare di avere anche noi un rapporto ricco di emozioni come il loro.
Il personaggio maschile è molto azzeccato a livello di carattere e personalità, in linea con le caratteristiche di quell'epoca. Ora, non voglio reputarmi un'esperta del periodo della seconda guerra mondiale, ma penso che tutti noi riusciamo a crearci un'immagine dei soldati costretti ad arruolarsi fin da giovani per combattere una guerra che pochi volevano. C'erano diverse persone, però, che credevano che la guerra fosse qualcosa di giusto, la necessaria tappa per l'egemonia della propria Nazione. La nostra scrittrice è riuscita a racchiudere entrambi i lati della medaglia all'interno della narrazione: chi pensava che fosse ragionevole la guerra e chi la trovava solamente un mezzo di distruzione. Troviamo anche, purtroppo, il tema del genocidio degli ebrei anche se non sviluppato nella sua interezza, ma ognuno di noi sa benissimo cos'è successo e può tranquillamente cogliere tutte le sfumature che l'autrice ha dipinto intorno alla storia d'amore. L'unica pecca, se vogliamo trovare il pelo nell'uovo, è che l'ho trovato troppo corto. Avrei voluto almeno altre cento pagine di Ian e Gemma. Detto questo, vi consiglio di leggere questo libro se volete qualcosa di leggero da leggere e per rivedere alcuni dei temi principali di metà ventesimo secolo. 




aprile 16, 2018 / by / 0 Comments

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