Autore: Jana Aston
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 19 aprile 2018
Pagine: 319
Prezzo: 6,90€
Dove Trovarlo:
"Ho lavorato sodo per ottenere la vita che volevo e non ho intenzione di buttare tutto all'aria scegliendo il ragazzo sbagliato. So bene qual è quello giusto. Ho messo gli occhi su di lui appena ha cominciato a frequentare mio fratello: è il suo migliore amico. È gentile, premuroso... Ed è anche bello, ovviamente. Eppure mi evita. Forse mi giudica un po' aggressiva. Ma quando si trova il ragazzo perfetto non ci si può permettere che scappi... o no?"
Recensione:
Miei carissimi lettori, questo è il periodo dei review party. Infatti, nel prossimo mese e mezzo ne vedrete parecchi sul mio blog. Credo di accertarne così tanti solo per una questione di obbligo morale: se non ho un qualcosa che mi costringa a mettermi a scrivere in questo periodo, non lo faccio a causa della stanchezza provocata da diversi fattori che mi terranno occupata ancora per due mesetti e poi...libertà! Per questo motivo mi scuso nuovamente per l'assenza, ma con i diversi review party cercherò di essere più partecipe nel riportarvi i miei pensieri (magari anche brevi) su quelle che sono state e quelle che saranno le mie letture.
Inizio con il lasciarvi una delle citazioni che più mi hanno colpita del libro, giusto per farvi entrare nell'atmosfera giusta.
«Non c’è niente di male a riscrivere il tuo lieto fine, Everly. A volte il ragazzo giusto è quello che non ti aspetti».
Everly è una ragazza spumeggiante e molto decisa. All'età di sei anni è rimasta folgorata dal migliore amico di suo fratello, Finn, e da quel momento ha iniziato a pianificare la sua vita in modo che lui ne facesse parte.
«Gli stringo la mano e nel mio cuore di seienne è già tutto deciso. Sposerò Finn.Poi si china e mi scompiglia i capelli.Bah. A quanto pare avrò pane per i miei i miei denti.»

Presentata senza preavviso insieme al fratello con una banalissima scusa (Finn avrebbe dovuto darle un passaggio fino all'università), si ritrova impreparata di fronte al fatto che il suo amore non rientra la domenica sera ma il lunedì, ma in compenso Sawyer (molto più grande di lei) si offre di riportarla indietro. Attraverso litigi, confessioni, brutte parole e un pizzico di imbarazzo, i due ragazzi si ritroveranno a parlare e....a voi l'opportunità di conoscere il futuro.
Se dovessi scegliere un aggettivo per descrivere questo romanzo sarebbe: wow. Lo so, lo so: non è il massimo, ma non ho parole per definirlo. Lo stile di scrittura ha un ritmo incalzante che non lascia spazio per riprendere fiato. Veniamo subito presi alla sprovvista partendo con capitoli che hanno diversi archi temporali: presente e passato. Ammetto che all'inizio ero un po' confusa, ma tutti i libri, che alla loro conclusione mi ritrovo ad apprezzare, mi danno sempre questa sensazione. A parer mio non è da tutti avere la capacità di destabilizzare un'accanita lettrice come posso esserlo io o come potete esserlo voi. Oramai abbiamo letto talmente tanti libri che è difficile trovare qualcosa di imprevedibile visto quanti si assomigliano.

«Lui è pressoché travolgente, una cosa alla quale non sono abituata. Di solito sono io quella che travolge gli altri, non il contrario.
Sawyer mi fa palpitare il cuore nel senso migliore del termine, ma non posso non preoccuparmi del fatto che questa relazione è troppo facile, Sawyer è troppo perfetto e che un fulmine potrebbe cadere in ogni momento.»Durante la lettura ho riso molto grazie ai battibecchi tra i due protagonisti e l'autrice mi ha fatto desiderare un corteggiamento con i fiocchi alla Sawyer. L'unica pagliuzza nel mare infinito di positività è il fatto che in alcuni momenti ho trovato la narrazione troppo veloce: avrei voluto avere più tempo e più momenti per gustarmi questa nuova relazione creata. Questo è tutto, il mio voto:
(perdonate le immagini forse poco azzeccate, ma non ho occhio per queste cose!).
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