Titolo: Magisterium - La Torre D'Oro, #5
Autore: Cassandra Clare & Holly Black
Editore: Mondadori
Data di uscita: 30 aprile 2019
Pagine: 235
Prezzo: 17,00€
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La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa.
Finalmente, dopo diverso tempo, possiamo leggere il finale della serie di Magisterium composta da ben cinque libri. Ho iniziato la lettura di questa serie più per sfizio che per interesse e alla fine sono contenta di averla iniziata.
Abbiamo salutato i nostri personaggi nel quarto volume pieni di punti interrogativi, confusione, mille dubbi ed incertezze. Sembrava apparentemente tutto sistemato, ma il destino non ha ancora chiuso i conti con loro. Non vorrei soffermarmi sulla trama perchè non vorrei per sbaglio fare qualche spoiler. Devo dire che la serie di Magisterium l'ho sempre trovata molto carina, ma non bellissima. E' una lettura molto piacevole che ti tiene compagnia per un paio di ore. Nell'ultimo libro troviamo i personaggi molto cresciuti: ragazzi che hanno colto il meglio dalle difficoltà che hanno dovuto superare per poter diventare la migliore versione di sé. Giovani ragazzi che si trovano, all'improvviso, a combattere qualcosa di totalmente più grande di loro. Non per questo si sono fatti abbattere: pur di aiutare le persone che amano, pur di salvare vite innocenti si sono imbarcati in questa missione alquanto impegnativa. Questo è un bellissimo messaggio che ci vogliono comunicare le autrici e noi tutti dovremmo prendere da esempio questi piccoli eroi. Lo stile di scrittura è sempre lineare e molto scorrevole. In questo capitolo della storia, ad esempio, ho notato l'assenza, o quasi, delle descrizioni. Secondo me, le autrici non hanno voluto ribadire dei concetti che ci sono già noti, ma attraverso una semplice frase farci risalire alla memoria le immagini che ci erano apparse la prima volta che i personaggi si sono trovati in un determinato posto. Ho trovato questa tecnica molto azzeccata, in quanto la maggior parte della storia si svolge al Magisterium che ormai conosciamo bene dopo quattro libri. In questo volume ritroviamo vecchi personaggi ma ne conosciamo anche di nuovi. I "vecchi" personaggi ci hanno insegnato molto durante il corso della storia, ma in questo volume possiamo apprendere qualcosa anche da quelli nuovi. Ad esempio, mai giudicare attraverso le osservazioni di altre persone e giudicare sempre con i proprio occhi, la propria mente e il proprio cuore. Gli altri volumi della storia avevano i loro pregi e i loro difetti. Un difetto comune dei libri precedenti che non ho trovato in questo è sicuramente il fatto che i colpi di scena erano scontati. In questo volume succede qualcosa che non avrei mai pensato che potesse accadere. You get the point authors! Le uniche cose negative che non mi hanno permesso di dare cinque cuoricini sono due: come prima cosa, il libro l'ho trovato molto breve e come seconda cosa, il finale l'ho trovato molto frettoloso. Per il resto questo libro, a parer mio, è sicuramente il migliore della serie. Si vede una crescita nella collaborazione tra le autrici e sicuramente i personaggi hanno subito un'enorme crescita.
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