Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di un libro di cui si sente poco parlare:"L'Artificio Dell'Illuminato - Seraphita" di Sarah Helmuth.
Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.
Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.
Titolo: L'Artificio Dell'Illuminato - Seraphita
Autore: Sarah Helmuth
Editore: Bookabook
Data di uscita: 26 settembre 2019
Pagine: 184
Prezzo: 14,00€
Dove Trovarlo:
Nel Continente si annidano forze oscure. Gli alchimisti hanno occupato la Fortezza di Andria, al cui interno perpetrano macabri esperimenti su vittime innocenti. Seraphita, cavia che l'Illuminato considera il proprio capolavoro, riesce a evadere dalla prigione in cui ha trascorso la vita e a rifugiarsi nei boschi. Impaurita e stremata, si imbatte nel mercenario Gareth, che si offre di proteggerla e condurla al sicuro. La ragazza decide di seguirlo, nonostante non sia certa di potersi fidare di lui. Insieme affronteranno i chan-eil-marbh, i non-morti, aberrazioni in cerca di vendetta. Ma questo è solo l'inizio delle avventure che vedranno cinque giovani opporsi all'imperversare del male.
La protagonista di questo romanzo, Seraphita, è vittima degli esperimenti degli alchimisti che lavorano alla Fortezza sotto le direttive dell'Illuminato. Per i subordinati e l'Illuminato stesso, Seraphita è uno degli esperimenti meglio riusciti: elfo di origine, è capace di mutare forma a suo piacimento riuscendo ad acquisire anche tutte le capacità e i vantaggi della forma in cui muta. Grazie ad un po' di aiuto, riesce a fuggire dai suoi padroni, ma durante la sua fuga, incontra Gareth che vedendola sola e spaventata decide di aiutarla e proteggerla.
"L'artificio dell'Illuminato" è prevalentemente ambientato alla Fortezza e nei villaggi vicini. Devo dire che durante la lettura, soprattutto della prima parte ho notato questa presenza oscura che, appunto, oscurava la bellezza della magia del mondo fantastico che ha creato Sarah Helmulth. C'è un grandissimo divario tra la prima parte del libro e la seconda. La prima parte descrive sofferenza, tristezza e le ambientazioni sono cupe, tenebrose e piene solo di desolazione. Questa oscurità rappresenta perfettamente come si sente la nostra protagonista, ancora legata alla sua vecchia vita di cavia da laboratorio. Nella seconda parte ho iniziato a percepire una svolta: si inizia a travedere la luce e la magia torna a splendere. Sarah Helmulth ha una capacità strabiliante di descrivere le emozioni dei personaggi. Non saprei come spiegarvi come sono riuscita a percepire le emozioni e i sentimenti dei personaggi durante la lettura. L'autrice è stata bravissima nello descrivere cosa stessero provando nei vari momenti, tanto da rendere perfettamente l'idea alla persona che sta leggendo. Devo dire, però, che nella prima parte i personaggi non mi sono piaciuti tantissimo. A volte li ho trovati poco realisti a causa di alcune loro affermazioni nei dialoghi reciproci; infatti, la prima parte del libro non mi ha particolarmente emozionato. La seconda parte è stata una rivelazione. Non posso spiegarvi da quando parte la seconda parte se no farei spoiler, ma da quel momento in poi sembra un libro completamente diverso. Ho apprezzato maggiormente il personaggio di Seraphita di cui ho visto una crescita enorme; nella prima parte, spesso, si comportava come una bimba molto cresciuta. Nella seconda parte ho percepito un cambiamento non solo nelle ambientazioni e nella protagonista, ma anche nello stile dell'autrice. Il ritmo è sempre incalzante per tutto il romanzo, ma nella seconda parte non ho notato la frenesia di prima. Forse questo "correre" nella prima parte, sta a significare il desiderio da parte di Seraphita di fuggire da quella vita che la sta logorando dentro. E' un libro adatto a tutti: contiene messaggi bellissimi. Seraphitia comunica uno dei messaggi più belli che un libro possa comunicare: non cambiare mai te stessa/o nonostante la vita non sia sempre così facile.
novembre 11, 2019
/
by
Lettrice Di Sogni
/
0
Comments
Nessun commento:
Posta un commento