Titolo: Shadowhunters. Città di vetro
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Serie: The Mortal Instrument, #3
Pagine: 552
Prezzo: 14,00€
Dove Trovarlo:
Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare la vita di sua madre, ridotta in fin di vita da una maledizione, Clary si trova costretta ad attraversare il Portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo d'origine ancestrale degli Shadowhunter, in cui entrare senza permesso è proibito. Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù, e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità degli Shadowhunter è stringere un patto con i nemici di sempre, i Nascosti: vampiri, licantropi, stregoni e fate. E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri.
Città di ossa
Città di cenere
Città di vetro
Città degli angeli caduti
Città delle anime perdute
Città del fuoco celeste
Devo dire che mi è molto difficile sviluppare questa tappa e cercherò di dare il meglio di me. L'omosessualità all'interno del libro, viene approcciata in modo diverso. Alec Lightwood vive la situazione con disagio e cerca di nasconderlo al mondo, innamorato del suo migliore amico vive ogni giorno con difficoltà il rapporto con il suo parabatai. Alec è uno dei pochi Shadowhunters apertamente gay. Era scettico a fare coming out più per come l'avrebbero presa gli altri che per se stesso, ma alla fine l'ha fatto. Ha dichiarando alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutto il mondo di Shadowhunters la sua relazione con Magnus Bane. Questo gesto ha spinto altri Shadowhunters a dichiarare la loro sessualità.
Magnus Bane, stregone che ha una vita alle spalle lunghissima, ha potuto elaborare la situazione e non si vergogna di quello che è. Probabilmente il modo in cui vivono la situazione è influenzato anche dal fatto dalla società di cui fanno parte. Alec è uno shadowhunters è l'omosessualità non è vista di buon occhio nella comunità angelica o meglio dal Conclave, organo di governo superiore. Magnus, invece, è uno stregone (e il migliore, secondo le sue parole). Figlio di una donna umana e di Asmodeo, principe degli Inferi. Sono conosciuti come Figli di Lilith, regina degli inferi, sono l'unica specie di Nascosti antica e con poteri. Nel mondo Nascosto, essendo già un "mondo diverso", l'omosessualità non è un elemento di discriminazione.
Credo che l'accettazione di se stessi parta sempre da com'è l'ambiente in cui viviamo. Tempo fa, l'essere omosessuali era tenuto nascosto forse a causa di una società molto conservativa. Al giorno d'oggi, si dice che siamo "più aperti" mentalmente, ma non tutti riescono ad accettarsi. L'essere diversi non sempre viene visto come una cosa positiva. La paura di non essere accettati per quello che si è veramente, crea disagio nel vivere il vero io fino a quando l'esasperazione raggiunge livelli enormi da vivere nel peggiore dei modi questa situazione. Ci sono situazioni, invece, in cui la situazione è vissuta in modo positivo, grazie al grandissimo amore che c'è intorno. Penso che non si possa fare un discorso generale, ognuno è diverso e vive la modo suo.
Magnus Bane, stregone che ha una vita alle spalle lunghissima, ha potuto elaborare la situazione e non si vergogna di quello che è. Probabilmente il modo in cui vivono la situazione è influenzato anche dal fatto dalla società di cui fanno parte. Alec è uno shadowhunters è l'omosessualità non è vista di buon occhio nella comunità angelica o meglio dal Conclave, organo di governo superiore. Magnus, invece, è uno stregone (e il migliore, secondo le sue parole). Figlio di una donna umana e di Asmodeo, principe degli Inferi. Sono conosciuti come Figli di Lilith, regina degli inferi, sono l'unica specie di Nascosti antica e con poteri. Nel mondo Nascosto, essendo già un "mondo diverso", l'omosessualità non è un elemento di discriminazione.
Credo che l'accettazione di se stessi parta sempre da com'è l'ambiente in cui viviamo. Tempo fa, l'essere omosessuali era tenuto nascosto forse a causa di una società molto conservativa. Al giorno d'oggi, si dice che siamo "più aperti" mentalmente, ma non tutti riescono ad accettarsi. L'essere diversi non sempre viene visto come una cosa positiva. La paura di non essere accettati per quello che si è veramente, crea disagio nel vivere il vero io fino a quando l'esasperazione raggiunge livelli enormi da vivere nel peggiore dei modi questa situazione. Ci sono situazioni, invece, in cui la situazione è vissuta in modo positivo, grazie al grandissimo amore che c'è intorno. Penso che non si possa fare un discorso generale, ognuno è diverso e vive la modo suo.
Inizierò anch'io a leggere prima o poi questa serie :)
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