Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione "Poirot a Styles Court" di Agatha Christie.
Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.
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Titolo: Poirot Styles Court
Autore: Agatha Christie
Editore: Mondadori
Data di uscita: 16 giungo 2020
Pagine: 228
Prezzo: 13,00€
Dove Trovarlo:
Un giovane ufficiale inglese ferito viene ospitato da un vecchio amico nella sua lussuosa residenza di campagna. Il soggiorno sarà però tutt'altro che tranquillo. La padrona di casa, matrigna dell'amico, ha sposato un uomo di vent'anni più giovane, e i figliastri, scavalcati nell'eredità, sembrano tramare qualcosa. La padrona di Styles Court viene avvelenata e i sospetti si concentrano sui membri della famiglia. In paese c'è un buffo profugo belga dai grandi baffi...
Ormai è il terzo libro di Agatha Christie che leggo e ho deciso di fare qualche ricerca su questa famosissima scrittrice di gialli.
È il 1915 e l'Europa è devastata dalla Prima Guerra Mondiale. Agatha Christie, lavora nel dispensario di un ospedale della Croce Rossa in Inghilterra. Per questo motivo, entra a contatto con varie medicine e sostanze velenose da cui subisce il fascino di fiale e boccette colorate in cui è contenuta una sostanza dall'apparenza innocua, ma se ti sfiora la pelle, può decretare la tua morte. E' sempre stata appassionata di Sherlock Holmes, lettrice di gialli e polizieschi, viene spinta dalla sorella a scrivere un romanzo che potrebbe essere pubblicato. Questo è quello che ha dato il via ai suoi maggiori capolavori. Ogni libro è composto da un luogo alquanto affascinante, un omicidio, un gruppo di sospettati e un investigatore brillante alla Sherlock Holmes.
Arthur Hastings, ufficiale dell’esercito inglese rimasto ferito sul campo è invitato dall'amico John Cavendish a trascorrere la convalescenza nella dimora della sua famiglia, Styles Court.
Nel romanzo incontriamo per la prima volta il celebre detective Hercule Poirot, un personaggio alquanto bizzarro. Un uomo dai modi signorili e manicaco della pulizia, il cui linguaggio è un intreccio di inglese e francese. Esso è un ex funzionario di polizia che è fuggito dalla Guerra e si ferma a trascorrere un soggiorno a Styles Court.
Tutto alquanto noioso direte, finchè la vita di tutti i visitatori e abitanti di Styles Court non viene sconvolta da un omicidio: la padrona dell'abitazione, la signora Inglethorp, viene avvelenata e ovviamente i sospetti ricadono su tutti quelli che hanno vissuto in quella casa negli ultimi giorni.
Un aspetto che ho particolarmente apprezzato è l'ambientazione tipicamente inglese. Ho avuto l'opportunità di fare un viaggio in Inghilterra in un paesino che riporta ancora gli stili architettonici dell'epoca passata. Tutto ciò mi ha particolarmente affascinato e ho apprezzato davvero tanto di poter leggere un libro con la tipica ambientazione inglese. Ciò mi ha portato a galla ricordi molto felici.
Un altro aspetto che mi ha particolarmente colpito è la sicurezza nella narrazione e la solidità della storia. Gli intrecci sono ben costruiti tant'è che non riuscirete mai a indovinare il colpevole finché non lo farà il detective.
I personaggi sono alquanto stravaganti ma ciò ha reso ancora più interessante la storia. Al termine della lettura, mi sembrava di conoscere le varie persone come se fossero stati amici di vecchia data. Lo stile di Agahta Christie permette ai suoi lettori di entrare nella storia e di esserne coinvolti fin dal principio tanto da far risultare, a chi la sta leggendo, di essere coinvolto anch'esso nelle vicende.
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