[REVIEW PARTY] - "The Ones" di Veronica Roth - Lettriceinfuga

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "The Ones - La Profezia dei Predestinati" di Veronica Roth.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.

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Titolo: The ones. La profezia dei prescelti

Autore: Veronica Roth

Editore: Mondadori

Data di uscita: 21 Luglio 2020

Pagine: 480

Prezzo: 19,90€

Dove Trovarlo:

Fin dalla sua prima comparsa, l'Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti. Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un'agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l'uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori. Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità... tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla. Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l'impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l'Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare...

Veronica Roth l'ho conosciuta grazie alla sua serie "Divergent" che ho adorato. Quando ho scoperto che sarebbe uscito un suo nuovo libro, ero entusiasta e non vedevo l'ora di poterlo leggere. Per tale motivo, vorrei ringraziare la Mondadori per la copia in anteprima e Lexie Fox per avermi coinvolta nell'evento.

Sloane, Ines, Matt, Esther e Albie sono cinque adolescenti che sono stati Prescelti dall'agenzia governativa, in base a delle caratteristiche specifiche. Vi starete chiedendo, Prescelti per cosa? Ormai l'Oscuro da tempo genera caos e panico e per tale motivo, questi giovani ragazzi sono stati Prescelti per sconfiggerlo. L'Oscuro è un'entità superiore che si materializza quando vuole, rade al suo città, spezza le persone distruggendo le loro menti.

Vengono sottoposti a duri allenamenti, a prove che metteranno a dura prova il loro essere dei ragazzini. Il peso della sopravvivenza del loro mondo grava sulle loro spalle e ciò ha portato via la loro innocenza, tanto da farli crescere decisamente in fretta.

Dalla battaglia con l'Oscuro ne escono vittoriosi, ma le cicatrici lasciate sono davvero profonde e i giovi protagonisti dovranno fare i conti con le loro vite e i loro passati.

Sarà davvero così?

I cinque ragazzi sono diventati adulti e cercano di vivere la loro vita al meglio delle loro capacità. Se pare che Esther, Matthew e Ines siano riusciti a trarre il meglio dalla situazione e ad andare avanti (più o meno), non si può dire lo stesso dei restanti due. Entrambi sono entrati a stretto contatto con i poteri dell'Oscuro tanto che Albie porta i segni fisici delle torture, mentre Sloane ha riportato un grande trauma psicologico. Succede un evento inaspettato che manda ancora più in pezzi Sloane e durante ciò, due membri dei Prescelti verranno catapultati in un'altra dimensione. Scopriranno che per 10 anni hanno vissuto nella menzogna e che la creatura Superiore è molto più astuta, intelligente di loro. Hanno vinto la guerra o la battaglia?

Non sono un'amante del genere distopico, ma ogni tanto trovo qualche storia che mi colpisce particolarmente. Questo libro, però, mi ha lasciato un grande punto di domanda. Ha dei lati positivi e dei lati negativi, ma sicuramente c'è margine di miglioramento. Andiamo ad analizzare meglio.

Lati positivi:

I personaggi. Devo dire che sono rimasta sorpresa dall'evoluzione che Veronica Roth ha portato nei personaggi. Ognuno ben strutturato e con un carattere sviluppato a 360°. Credo che essi siano davvero il fulcro della storia e per quanto mi riguarda, consiglierei al 70% questo libro solo per loro.

Veronica Roth è riuscita a farmi piacere anche i personaggi con i quali, all'inizio, proprio non sono riuscita ad entrare in sintonia.

I dettagli e la struttura. Se mai leggerete questo libro, troverete molto intrigante la sua suddivisione e com'è stato steso. Oltre alla storia in sè, troviamo estratti, interviste e file che hanno reso sicuramente la storia più interessante.

Mi è piaciuto com'è stato sviluppato il tema della magia perché ha un che di innovativo. Non posso dare maggiori dettagli in quanto, nonostante mi sia piaciuta la piega che ha assunto questo dettaglio, l'autrice non è riuscita a spiegare appieno le regole e le caratteristiche di essa. Credo che attraverso la storia traspare la confusione che ha anche l'autrice e questa arriva al lettore che dopo la lettura, si trova ad aver compreso poco.

Lati negativi:

La lentezza della prima parte. Per me è davvero difficile rimanere concentrata durante la lettura perché la sessione mi sta prosciugando di tutte le energia e ritrovarmi a leggere un libro lento, in cui non accade nulla di eclatante e che non sa coinvolgermi fin dal principio, mi fa passare la voglia di leggerlo. La cosa positiva è che dopo la metà prende il via l'azione.

L'attenzione ai dettagli. Generalmente questo è un lato positivo, ma in questo caso l'autrice porta l'attenzione del lettore su dei dettagli che ho trovato insignificanti per la storia. Questo ha rallentato sicuramente il ritmo della narrazione, ma con una buona forza di volontà si riesce a sorvolare su ciò.

E' un libro sicuramente particolare; all'inizio sembra una storia già vista ma l'autrice è stata abile nel creare qualcosa di nuovo su qualcosa di già letto. Il world building c'è, ma poteva essere sviluppato meglio...in un fantasy l'elemento principale è la creazione del mondo nuovo e dell'elemento fantastico.