[REVIEW PARTY] - "Guida ai Vizi e alla Virtù per Giovani Gentiluomini" & "Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne" di Mackenzi Lee - Lettriceinfuga

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Guida ai Vizi e alla Virtù per Giovani Gentiluomini" & "Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne" di Mackenzii Lee.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.

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Titolo: Guida ai Vizi e alla Virtù per Giovani Gentiluomini
Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne
Autore: Mackanzi Lee

Editore: Mondadori Oscar Vault
Data di uscita: 29 settembre 2020

Pagine: 864

Prezzo: 28,00€

Dove Trovarlo:

"Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini". Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty. "Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne". Felicity Montague ha due obiettivi nella vita: evitare il matrimonio con Callum Doyle e iscriversi alla facoltà di medicina, riservata agli uomini. Una speranza però c'è: l'eccentrico dottor Alexander Platt sta cercando assistenti. Felicity dovrebbe recarsi da lui in Germania, ma non ha i soldi per il viaggio. Fortunatamente una donna misteriosa si offre di pagarglielo, purché la porti con sé travestita da sua cameriera. Quali sono i veri motivi di tanta insolita generosità?

Avevo adocchiato questa duologia quando era uscita in lingua ed ero tentata di comprarla in inglese, ma alla fine ho aspettato e la Mondadori l'ha portata in Italia. La particolarità di questa edizione è che da un lato si trova "Guida ai Vizi e alla Virtù per Giovani Gentiluomini", capovolgendo l'edizione si trova "Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne".

Partiamo con "Guida ai Vizi e alla Virtù per Giovani Gentiluomini" . Siamo nel XVIII secolo, nella Londra dell'epoca che ha un suo fascino particolare. Il protagonista è Henry Montage, detto Monty, che è il primogenito di un Lord inglese. L'obiettivo della sua vita, almeno a quell'epoca, è quello di diventare l'erede del titolo di famiglia e diventare un vero e proprio gentiluomo. Egli è il tipico figlio che un padre non vorrebbe mai: scansafatiche, a cui piace il gioco, bere, il tabacco e gli uomini. L'ultima caratteristica è proprio quella che il padre proprio non riesce ad accettare e non perde occasione per ricordaglielo a suon di botte. Lord Montage minaccia da tempo di diseredarlo, ma fino a poco tempo prima, senza nessun altro erede in vista, Henry non ha mai preso seriamente le sue minacce. Ora che è nato un fratellino, il padre gli cede un'ultima possibilità per mettere la testa a posto e diventare l'erede. Il Grand Tour serve come ultima prova per dimostrare al padre che può prendere il grande impegno che un titolo, come quello della famiglia, necessita.

Parte per il Tour insieme a Percy, il suo migliore amico, Felicity, sua sorella che deve andare a Marsiglia per seguire la scuola di buone maniere, e un tutore che controlla ogni loro movimento. A Parigi succedono diverse cose che mettono in moto il romanzo: Percy e Monty si accorgono di provare lo stesso sentimento l'uno per l'altro, ma a causa di un malinteso le cose tra di loro si fanno tese; durante la festa alla reggina di Versailles, Monty per vendetta si intasca un oggetto misterioso che darà il via alla loro caccia da parte di alcuni presunti banditi...

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Devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo libro. Non sapevo cosa aspettarmi, ma quello che ho trovato mi ha davvero colpita. Non è una semplice storia fatta per intrattenere un pubblico di giovani adulti, ma contiene molti messaggi al suo interno che danno diversi spunti di riflessione. Veniamo a contattato con una società molto lontana dalla nostra, anche se per certi aspetti un po' ci assomiglia. L'amore omosessuale non è visto per niente bene; è una delle peggiori epoche per essere se stessi, ma bisogna nascondersi dietro ad una maschera per cercare di far parte di una società che è pronta a sbranarti vivo al primo errore. Ho trovato molte somiglianze con la società odierna. Anche al giorno d'oggi l'essere diversi non sempre è ben accetto anche se l'omosessualità non è un argomento così tabù come nel 1700.

Ho scoperto che l'autrice è laureata in storia e questo dà più senso a tutto. Le descrizioni sono perfette e permettono al lettore di immaginarsi un'epoca così distante dalla nostra ma così affascinante da rapirti il cuore. L'autrice è stata molto abile nel descrivere come una società così chiusa mentalmente si approcciasse all'omosessualità, oppure, semplicemente a malattie di cui si era ancora all'oscuro come l'epilessia, denominata la malattia del diavolo. Nel libro viene anche affrontato il discorso della discriminazione per il colore della pelle, sempre trattato al meglio e, soprattutto, in modo comprensibile per i giovani adulti senza influenzare il loro giudizio ma dando loro spunti di riflessione.

In "Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne", la protagonista è Felicity, la sorella di Monty. Devo dire che questo personaggio mi ha affascinata sin dal principio. E' la classica ragazza, nobildonna dell'epoca come facciata, ma sotto sotto nasconde molto di più.

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Dopo l'avventura intrapresa dal trio nel primo romanzo, Felicity cerca di seguire i suoi sogni: studiare medicina. Purtroppo, all'epoca, le donne non potevano studiare, ma il loro unico obiettivo nella vita doveva essere quello di mandare avanti la casa. Per tale motivo, riceve rifiuti da tutte le università a cui ha fatto richiesta. Arrabbiata per questa situazione, cerca di farsi assumere come apprendista da un dottore considerato da lei come un idolo.

Ho apprezzato molto che l'autrice abbia delineato tre personaggi principali diversi, ognuno con il suo carattere, le sue debolezze e i suoi punti di forza. Per tale motivo, la storia di Felicity è totalmente diversa da quella di Monty, ma ugualmente affascinante. Come dicevo prima, Felicity mi ha sempre affascinata tant'è che non vedevo l'ora di poter leggere di più su di lei. Anche in questo volume, veniamo a contatto con temi molto importanti come il femminismo e il desiderio di affermarsi come donna, come essere umano e di non rimanere sempre all'ombra degli uomini. Come nel primo volume, questo tema è totalmente attuale anche se certi aspetti non sono così evidenti come un tempo.

I protagonisti sono giovani, quindi hanno una mentalità che si discosta dai genitori, hanno una visione più moderna del mondo e della vita. Credo che questo accada anche oggi, non solamente una volta.

Lo stile di scrittura è fenomenale: entrambi i romanzi sono in prima persona. Il tono dei protagonisti è irriverente, divertente e a tratti saccente. Ho davvero adorato questo stratagemma dell'autrice: regalarci una storia passata, tramite gli occhi di giovani personaggi. E' sicuramente una duologia che consiglio vivamente ad un pubblico giovane (e non) che vuole leggere qualcosa per passare del tempo, ma con spunti di riflessioni totalmente attuali.