martedì 21 giugno 2022

[REVIEW PARTY] - "Ancora Un'Altra Fermata" di Casey McQuinston

 

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Ancora Un'Altra Fermata" di Casey McQuinston.


Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice Mondadori, in cambio di un'onesta recensione.


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Titolo: Ancora una fermata

Autore/Autrice: Casey McQuiston

Casa Editrice: Mondadori

Data di uscita: 07 Giugno 2022

Pagine: 360

Prezzo cartaceo: 19,00€

Dove Trovarlo: Amazon


August Landry ha ventitré anni e ha trascorso gli ultimi cinque spostandosi da una città – e università – a un’altra. Cinica e disincantata, non si fida di nessuno e porta sempre con sé un coltellino svizzero perché, come le ha insegnato sua madre, “è meglio non farsi cogliere impreparate”. Quando decide di trasferirsi a New York, non ha grandi aspettative. Dopotutto è cresciuta pensando che non ci sia alcuna “magia” nella vita, che le storie d’amore tanto celebrate nei film non esistano e, soprattutto, che possiamo contare solo su noi stessi perché, in fondo, siamo soli al mondo.
Mai e poi mai potrebbe immaginare che proprio nei suoi eccentrici coinquilini troverà la famiglia che le è sempre mancata e un posto da poter finalmente chiamare casa. E, soprattutto, che i suoi viaggi quotidiani in metropolitana diventeranno qualcosa di eccitante. Chi poteva pensare, infatti, che nella sua vita sarebbe piombata lei, Jane, la ragazza con la giacca di pelle nera che August incontra ogni volta che prende la linea Q. Jane, la parte migliore della sua giornata. Sarebbe davvero tutto perfetto se non fosse che la ragazza sembra incapace di scendere, da quel vagone della metro. Ma August non è una che si arrende facilmente e farà di tutto, compreso ciò che del suo passato aveva cercato di lasciarsi alle spalle, pur di “salvarla”. E forse salvare anche se stessa imparando che, alla fine, vale la pena iniziare a credere in qualcosa. E negli altri.

Ebbene, ora sono arrivata anche io a parlarvi di questo romanzo che sta popolando sul BookTok però mi piange il cuore...non mi è piaciuto come speravo.

 

Leggiamo di August che a 23 anni cambia nuovamente università, corso di laurea e città, tutto insieme. Quando ci si trasferisce lontani da casa bisogna cercare un appartamento. La storia si apre proprio così con August che sta facendo un colloquio per un posto letto in un appartamento un po' bizzarro con dei coinquilini molto fuori dal normale. Ma d'altro canto, cosa vuol dire normale?

 

August inizia a prendere il suo posto in questa nuova famiglia improvvisata e a riprendere in mano la propria vita riprendendo ad andare in università e a lavorare. In uno dei tanti viaggi in treno conosce Jane, una ragazza che l'affascina fin dal primo momento ma August non trova il coraggio di parlarle. Quando pensa di averla persa per sempre, la ritrova sempre sullo stesso treno. Armata di coraggio, le chiede di uscire, ma dalle labbra di Jane esce: “non posso”.

 

August ha il cuore in mille pezzi perché per lei non è stato facile esporsi così, ma Jane le spiega che proprio non può. A questo punto rispolvera le sue doti di detective affinate con la madre e cerca di aiutare Jane. Non vi svelo altro anche se la trama è molto esplicativa.

 

Allora, partiamo subito con il problema più grosso di questo libro: la lentezza. Io, quando ho deciso di leggere questo romanzo, pensavo di trovarmi di fronte a una lettura fresca con una bella storia d’amore. Quando intendo “lettura fresca” non intendo priva di argomenti importanti, ma una storia che si fa leggere e che sia coinvolgente. Non ho trovato questo in questo volume. Il libro ha una buona idea di base, ma l’esecuzione deve essere rivista.

 

La prima parte del libro è estremamente pesante, lenta e l’autrice di certo non rende interessante August. Uno dei motivi per cui ho scelto di leggere questo libro è perché la protagonista ha la mia età, quindi quando l’ho scoperto ero: “cavoli, finalmente una protagonista che rispecchia la mia età, magari posso immedesimarmi ancora di più”. Ebbene, non è stato così. Nella prima parte l’ho trovata di una pesantezza estremamente esagerata e lo stile dell’autrice non ha facilitato lo scorrere della storia. Ero arrivata ad un certo punto che non avevo più voglia di continuare, ma ho sentito un’altra persona che lo stava leggendo che mi ha detto che dopo migliora, quindi mi sono rimboccata le maniche e mi sono data da fare.

 

Ripeto: l’idea di base mi piace molto, la trovo anche originale, l’unico problema oltre alla lentezza di questo libro è anche la confusione generale che ho trovato. L’elemento fantasy è interessante, poteva essere sviluppato un po’ meglio, ma non è male. Il problema successivo al colosso che ho citato in precedenza è che questo libro lo si legge perché c’è del romance, o almeno io ho deciso di leggerlo per quello, non tanto per la parte fantasy, ma il romance è stato trascurato. Non si capisce in che momento sboccia questo amore, non c’è la parte evolutiva del sentimento e del rapporto, quindi un po’ deludente.

 

Un punto sicuramente a favore che mi ha permesso di alzare la valutazione sono i personaggi secondari. Se con August sono rimasta chiaramente delusa, i coinquilini eccentrici che cercano di aiutare la protagonista mi sono piaciuti. Sono diversi, sono sicuri di sé e della loro identità e ti fanno apprezzare un lato del mondo che magari per alcuni è ancora oscuro. Se l’autrice avesse tramutato questa storia in una storia di amicizia…un racconto di come August si sia trasferita per l’università ma abbia trovato una seconda famiglia, secondo me questo libro avrebbe guadagnato molti più punti.

 

Chiudo dicendo che questo è un mio parere personale, soggettivo, non è detto che tutti la pensino come me, quindi prendete questa recensione per quella che è…un commento di un’appassionata di libri che legge quando non è troppo occupata per fare la chimica forense!



giugno 21, 2022 / by / 0 Comments

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