Recensione - "Come innamorarsi del capo" di Whitney G.

Buongiorno lettori, come state? Come state passando queste vacanze? Oggi vi porto la recensione di "Come innamorasi del capo" di Whitney G.. Ringrazio la casa editrice per la copia in anteprima.
Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.

Titolo: Come innamorarsi del capo
Autore: Whitney G.
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 20 Luglio 2019
Pagine: 244
Prezzo: 9,90€
Dove Trovarlo: 

Il motivo che ti ha convinta ad andartene è lo stesso che ti spinge a restare.

La mia lettera di dimissioni era pronta. Avevo finalmente deciso, dopo due anni infernali, di prendermi una rivincita sul mio capo, un individuo arrogante e insopportabile. Certo, anche sexy in modo ridicolo, ma non è questo il punto. Quello che non potevo aspettarmi è che avrei visto le dimissioni rifiutate per uno stupido cavillo legale del contratto, che mi obbligava a sopportare ancora le angherie dell'uomo più odioso sulla faccia della terra. E così adesso sono costretta a rimanere qui un altro po', mentre rifletto piuttosto seriamente sull'eventualità di commettere un omicidio. Ci mancava solo una chiamata, nel bel mezzo della notte, a stravolgere nuovamente tutte le mie certezze...

Ho scelto di leggere questo libro, grazie alla grandissima fama che porta il nome di Whitney G. E' conosciuta come una grandissima autrice del genere romance ed ero davvero curiosa di capirne il motivo.
Questo libro parla di Tara, una ragazza che si trova, dopo l'università, gettata nel mondo degli adulti. Finché si è studenti, non si ha idea di quanto sia difficile trovare lavoro nel proprio settore di laurea, ma Tara, purtroppo, l'ha capito perfettamente. Senza un dollaro in banca, cerca disperatamente un impegno per poter arrivare fino a fine mese senza elemosinare nulla. Preparatasi per un colloquio di lavoro, si ritrova ad avere fame senza quasi nulla da mangiare. In uno degli hotel sulla strada che la porta al colloquio di lavoro, è in atto una nuova politica: colazione gratis ai clienti. Come lasciarsi sfuggire questa occasione? Purtroppo viene beccata sul più bello dal capo dell'intera catena...il signor Preston. Il direttore, affascinato dallo spirito di sopravvivenza della ragazza, decide di affidargli un lavoro come sua segretaria personale. Da qui si entrerà nel vivo del romanzo...
Devo dire che quando ho iniziato a leggere questo romanzo, non avevo nessuna aspettativa. Sarà stato un po' il periodo stressante (sessione estiva), sarà stata la stanchezza o il blocco del lettore, ma mi sono gettata a capofitto senza aspettarmi nulla se non la curiosità di capire perché tutti adorino questa autrice. Devo dire che lo stile di scrittura mi ha catturato fin dalle prime pagine. Whitney G., ha quello stile lineare che è un tocca sana durante i periodi di stress. E' riuscita a coinvolgermi nella storia fin dalle prima pagine, tanto che la sera che l'ho iniziato, l'ho anche terminato. Purtroppo però, solamente lo stile di scrittura mi è piaciuto totalmente. Tara, la protagonista femminile, all'inizio non mi faceva per nulla impazzire, ma durante il decorso della storia sono riuscita a comprenderla meglio. Sicuramente non è uno dei personaggi più accattivanti che abbia mai incontrato, ma l'ho trovata adatta alla storia. Il singor Preston, invece, l'ho apprezzato maggiormente. Devo dire che la maturazione che segue questo personaggio, si sviluppa molto velocemente e soltanto alla fine, ma ha già qualcosa in più rispetto a Tara che ho trovato completamente lineare, senza nessun sviluppo. Ho sentito la mancanza di un tema principale su cui si sviluppa la storia e non ho sentito nessun messaggio da parte dell'autrice. E' un libro che consiglio per chi ha bisogno di staccare la spina per qualche ora con un libro che non sia troppo impegnativo, ma che tenga compagnia e che ci faccia ridere ogni tanto.