[REVIEW PARTY] - "La grazia dei re" di Ken Liu

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione de "La Grazia dei Re" di Ken Liu.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.

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Titolo: La grazia dei re

Autore: Ken Liu

Editore: Oscar Vault Mondadori

Data di uscita: 19 maggio 2020

Pagine: 612

Prezzo: €24,00

Dove Trovarlo:

 

L'Imperatore Mapidéré è stato il primo a unire i diversi regni dell'arcipelago di Dara sotto il dominio della sua isola d'origine, Xana. Dopo ventitré anni, tuttavia, l'Impero di Xana mostra segni di debolezza. Mapidéré è sul letto di morte, i suoi consiglieri complottano mirando ciascuno al proprio interesse, persino gli dèi sembrano adirati. Come se non bastasse, decenni di crudeli angherie e di dispotico potere hanno fatto sì che la popolazione non abbia nulla da perdere da una rivolta, ma molto da guadagnare. È questo il mondo in cui vivono Kuni Garu, un affascinante perditempo poco propenso alla vita onesta, e Mata Zyndu, l'impavido figlio di un duca deposto, discendente di una nobile stirpe particolarmente colpita dalla ferocia di Mapidéré, che ha giurato di vendicarsi. Sembrano l'uno l'opposto dell'altro, ma durante la ribellione contro il potere imperiale i loro sentieri si incrociano in modo imprevedibile: diventano amici inseparabili, fratelli, e insieme combattono contro immensi eserciti, serici vascelli volanti, libri magici e divinità dalle forme mutevoli. Ma una volta che l'imperatore è stato rovesciato, Kuni e Mata si trovano a capeggiare fazioni rivali, con idee molto diverse su come si dovrebbe guidare il mondo, e su cosa sia la giustizia.

 Serie: The Dandelion Dynasty 

Ken Liu è un autore conosciuto principalmente per la sua bravura nello scrivere racconti brevi, "La Grazia dei Re" è il suo primo vero libro pubblicato. 

"La Grazia dei Re" è il primo volume di una trilogia di cui vi ho messo i titoli sopra. Tale serie è ispirata alla storia cinese e appena inizierete a leggere questa avventura, sarete completamente catapultati in un'epoca che sembra lontana alla nostra, ma i cui problemi sono molto attuali.

Conosciamo l'imperatore Mapidéré che governa le molte isole che compongono l'arcipelago Dara, da Xana, la sua isola natale.

Immagine presa da Google

Nella prima parte del libro conosciamo meglio la storia passata del mondo che ci viene presentato. Scopriamo come l'imperatore Mapidèrè è salito al potere e come ha reso possibile l'unificazione. L'imperatore comparirà solo per un breve periodo in quanto la sua figura rappresenta una transizione. Lui crede di essere un ottimo governatore, ma la popolazione è di tutt'altra idea e cerca di esprimere il malcontento tramite ribellioni e continue cospirazioni. 

Mata Zyndu, erede della casata Zyndu caduta in rovina, desidera solamente vendicare la morte della sua famiglia ed ereditare ciò che gli spetta. E' stato cresciuto dallo zio a pane e vendetta, tanto che il suo unico scopo è di portare via tutto all'imperatore. L'altro protagonista, completamente diverso da Mata, è Kuni Garu la cui ambizione nella vita è divertirsi con gli amici, ubriacarsi e "fare casino". Anche Kuni è contro l'imperatore, ma per motivi diversi di Mata.

Kuni e Mata, seppure in modo separato, combattono la stessa battaglia: spodestare l'imperatore. Kuni è a capo di un gruppo di ribelli, mentre Mata segue un gruppo di seguaci finchè non si incontreranno nella residenza dell'imperatore. Due persone che in comune hanno solo l'obiettivo finale, si ritrovano a scoprire di avere molte caratteristiche in comune tanto da portarli a creare un legame così forte da chiamarsi "fratelli". 

Quando l'imperatore sarà sconfitto, i due si troveranno su fronti contrapposti...la fratellanza sarà capace di smussare la brama del potere?

E' molto difficile scrivere questa recensione perchè al termine di tale lettura ero in uno stato totalmente confusionario. La prima metà del romanzo è più lenta rispetto alla seconda perchè veniamo introdotti in un mondo totalmente nuovo e l'autore ci da il tempo, più o meno, di capire le dinamiche del gioco. All'inizio veniamo sommersi di nomi di personaggi che appaiono e scompaiono così velocemente da non permettere al lettore di poterli caratterizzare e di poterli associare a qualche peculiarità in modo da tenerli a mente. L'elenco dei personaggi all'inizio del volume è stato la mia salvezza, soprattutto con la memoria pessima che mi ritrovo per i nomi! 

L'arcipelago è decisamente vasto e, sempre nella prima parte del romanzo, veniamo a conoscenza di un'infinità di luoghi diversi. Devo dire che apprezzo le diverse ambientazioni e le loro descrizioni, non troppo lunghe, ma ben fatte. Devo dire che in questo romanzo ci sono così tanti luoghi, così tante ambientazioni che veramente mi ha reso difficile tenere tutto a mente. Tenendo conto del fatto che leggo la sera, dopo 6 o 8 ore di lezione e 3 o 4 di studio, la mia attenzione non è più al massimo e tali "problematiche" mi avevano subito demotivato a continuare la lettura.

Ken Liu è un abile descrittore. Le scene che sono meglio sviluppate sono sicuramente i combattimenti e le guerre. Leggiamo di tattiche militari, piani e conflitti che non sempre vengono resi così importanti all'interno della storia.

Un'altra caratteristica che ho apprezzato è sicuramente come sono stati presentati i personaggi principali. Dopo la confusione iniziale dei mille mila nomi, riusciamo ad affezionarci ai protagonisti. Sebbene i dialoghi siano praticamente assenti, riusciamo comunque ad immaginarci tali persone nella loro interezza grazie alla caratterizzazione sublime dell'autore. E' riuscito a dare vita a dei personaggi complessi con la loro storia e il loro passato che piano a piano ci viene svelato. Conosciamo le loro paure, i loro desideri e i loro segreti.

Un altro punto a favore, nonostante la complessità della storia, sono sicuramente gli intrighi, i piani, i segreti e i tradimenti che mantengono i lettore sempre sulle spine con la voglia di scoprire come può andare a finire perché tutti pensano per sé e non ci si può fidare di nessuno. Per quanto il lettore possa farsi un'idea di quello che può succedere, la storia prende sempre una piega inaspettata. Ken Liu è il maestro dei colpi di scena.