Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.
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Titolo: La casa di sale e lacrime
Autore: Erin A. Craig
Editore: Fanucci
Data di uscita: 30 luglio 2020
Pagine: 420
Prezzo: 14,90€
Dove Trovarlo:
In una residenza sul mare, dodici sorelle sono maledette.Annaleigh conduce una vita riservata e isolata a Highmoor nella residenza di famiglia sulle coste rocciose di Salten, con le sorelle, il padre e una matrigna. Un tempo erano dodici, ma ora un inquietante silenzio rimbomba nelle grandi stanze, dopo che quattro vite sono state interrotte. Ogni morte è stata più tragica della precedente: un'epidemia, una caduta fatale, un annegamento, un tuffo insidioso... e nei villaggi circostanti corre voce che la famiglia sia stata maledetta.Ossessionata da una serie di visioni spettrali, Annaleigh è sempre più convinta che le morti non siano state solo un incidente. Tutte le notti fino al sorgere del sole le sue sorelle partecipano di nascosto a balli scintillanti, strette in eleganti abiti di seta e scarpine luccicanti, e Annaleigh non sa se cercare di fermarle o unirsi ai loro appuntamenti segreti per scoprire cosa sta succedendo. Perché con chi, o con cosa, stanno davvero ballando?Quando il coinvolgimento di Annaleigh con un misterioso ed enigmatico sconosciuto si intensifica, dandole nuovi elementi per scoprire la verità su ciò che sta distruggendo la sua famiglia, inizia una corsa contro il tempo per sciogliere l'oscuro enigma che coinvolge le sue sorelle, prima che venga rivendicata la prossima di loro.
Colgo l'occasione per ringraziare Raffaella per avermi reso partecipe all'evento e alla casa editrice.
"La casa di Sale e Lacrime" è un fantasy young adult che ti attira grazie ai suoi molteplici aspetti positivi. Vorrei spendere due parole sulla copertina mozzafiato. Sicuramente la Fanucci Editore si è data da fare e devo farle i complimenti. La copertina è fantastica e sicuramente attira le persone, in libreria, a soffermarsi per leggere la sinossi.
Annaleigh Thaumas ha trascorso gli ultimi anni a piangere sua madre e diverse sorelle, che sono morte in successione in circostanze sempre più inquietanti. La sua è sempre stata una vita piena di gioia, ma negli ultimi tempi sembra che la vita abbia deciso di giocarle un brutto scherzo.
La storia si apre sul funerale di Eulalie, sorella di Annaleigh, la più estroversa delle dodici sorelle; il suo corpo viene restituito al Sale come da tradizione. In breve tempo, da dodici sorelle che erano, sono rimaste solamente in otto. Annaleigh non è mai stata preparata per ereditare il titolo del padre, ma a causa del Fato, si ritrova ad essere una delle possibili succeditrici.
Tale sfortuna, farà allontanare anche tutti i pretendenti delle giovani donne. Oltre a ciò, devono osservare certe tradizioni in osservanza del lutto. E' proprio la matrigna a spingere il padre e le ragazze a smettere di vestire il lutto e a riprendere ad indossare abiti dai colori sgargianti poiché nessuna della sorelle morte avrebbe voluto che fossero tristi.
In aggiunta a ciò, Morella, la matrigna, sembra non portare rispetto verso il lutto in quanto, durante il funerale di una delle sorelle, annuncia di aspettare il tanto atteso erede maschio che potrà scalzare tutte le giovani fanciulle ereditando il titolo e la fortuna del padre. Oltre a ciò, il padre perdutamente innamorato, è capace di dire solamente di sì alla moglie.
Questo atteggiamento alquanto sospetto di Morella e le circostanze ancora più misteriose della morte di Eulalie, fanno riflettere Annaleigh. Se Eulalie fosse stata uccisa? Se non fosse stato solo un incidente?
Tutti i personaggi di questo romanzo sono stati creati molto bene. Annaleigh è un personaggio principale molto forte. È intelligente, coraggiosa e farà di tutto per proteggere la sua famiglia, non importa quanto possano sembrare confuse o fuori controllo le varie vicende. Ho davvero ammirato il fatto che rimanga convinta delle sue idee. Fin dal principio sono entrata in sintonia con lei.
Anche le sorelle sono stata create molto bene. I personaggi hanno una personalità sviluppata a 360° e i caratteri sono davvero realistici. Tante volte, a causa di queste personalità molto forti, ci sono stati dei piccoli scontri che hanno reso la storia ancora più interessante.
Ho trovato davvero dolce la storia d'amore che si sviluppa all'intero anche se c'è l'instant love; nonostante ciò l'autrice è riuscita a sviluppare bene il seguito e a dare il giusto spazio alla love story senza far girare tutto attorno ad essa.
Lo stile di scrittura di Erin A. Craig è qualcosa di favoloso. Il suo stile è così lirico e incantevole, mettendo in risalto una forte sensazione fiabesca nella narrazione. Lo stile di scrittura sembra dar vita a una melodia che culla il lettore per tutto il decorso della storia. Allo stesso tempo, le sue parole sono ossessionanti ed emotive, che fanno risaltare impeccabilmente l'oscurità della storia. Perdita, desiderio, amore e speranza scorrono in ogni pagina. È uno stile di scrittura divertente e che aiuta il lettore a perdersi per ore.
La costruzione del mondo è assolutamente fantastica. Craig costruisce con cura un ambiente dettagliato e intricato. E' stata capace di fondere perfettamente il tono della narrazione con il world-building e ciò crea un'esperienza vivida e accattivante. L'ambientazione è descritta in modo così completo che è molto facile sentirla prendere vita intorno a te. L'atmosfera è oscura e inquietante, al punto tale che è quasi tangibile, e si adatta perfettamente alla narrazione stessa.
Ho solamente trovato il finale un po' frettoloso che mi ha lasciato un po' confusa. Tale confusione, però, non ha influenzato negativamente il viaggio, oserei dire onirico, attraverso il mondo di Erin A. Craig.
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