[REVIEW TOUR] - "Middlegame" di Seanan McGuire

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Middlegame" di Seanan McGuire.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.

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Titolo: Middlegame

Autore: Seanan McGuire

Editore: Mondadori Oscar Vault

Data di uscita: 21 Luglio 2020

Pagine: 528

Prezzo: 22,00€

Dove Trovarlo:

Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell'universo. Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica. I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto... non ancora. E poi c'è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro "padre". Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé. Diventare "dei in Terra" è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.

Ho deciso di leggere questo libro senza sapere di cosa parlasse.Visto che nell'ultimo periodo faccio fatica a leggere a causa della sessione estiva, ho deciso di leggere il libro senza informarmi per evitare di deludere eventuali aspettative. Quando l'ho preso in mano, era stato classificato come auto-conclusivo, ma pochi giorni fa, l'autrice ha dichiarato che ci sarà un seguito. 

Le parole possono essere sparate come una raffica di proiettili quando nessuno guarda, e non lasciarsi dietro sangue o lividi. Le parole scompaiono nel nulla. Ecco perché sono così potenti.

In "Middlegame" tutto è possibile. L'alchimia supera ogni regola e sano principio che ha la scienza per creare la vita.

Asphodel Baker, l'alchimista per eccellenza, progetta un piano: creare delle nuove vite per uno scopo superiore. Purtroppo per lei, non riuscirà a portare a compimento il suo scopo, ma affida la sua missione a James Reed, egli stesso creato da Asphodel Baker.

Sono nati due bambini creati solamente per compiere il volere dell'Alchimista: due gemelli, una bambina e un bambino innegabilmente dotati, Roger e Dodger. Vengono fatti crescere separatamente in modo tale che sviluppino le loro capacità senza l'influenza dell'altro. 

Roger Middleton è del Massachusetts. Adora la lettura, le lezioni di inglese, le parole ... ama la lingua con tutto ciò che possiede. Lotta con la matematica.

Dodger Cheswich vive in California. È una brillante matematica e idolatra Ian Malcolm. I numeri sono la sua più grande passione. Ha problemi di ortografia e non ama molto leggere.

Il suo genio e il suo non sono mai stati gli stessi.

Un giorno, Roger sente la voce di una ragazza, dal nulla. Quella voce appartiene a Dodger. Fin da subito sentono una connessione impossibile da spiegare e cominciano ad aiutarsi a vicenda. 

Oltre ad avere gli occhi uguali, lei e Roger sono nati lo stesso giorno. Che diventassero amici era matematico: sono come due metà della stessa equazione, ideati per completarsi l’un l’altra. 

Da ciò, nasce la grandissima possibilità che le loro vite si possano intrecciare. Seguiranno il percorso prestabilito fin prima della loro nascita o seguiranno il loro volere? 

Devo dire che ho emozioni e pareri contrastanti per quanto riguarda questo libro. L'autrice è stata abilissima del descrivere, caratterizzare e creare personaggi complessi e completi a 360°. Li conosciamo dalla loro nascita e li seguiamo nella loro crescita personale. Affrontiamo ogni singolo step e ogni problema di ciascun ragazzo che si accinge a crescere come il desiderio di accettazione.

Dall'altra parte c'è l'alchimista (a minuscola perchè è il seguace del capo supremo), freddo, calcolatore e di una bellezza sovrumana. Anche lui è stato creato alla perfezione e spesso alcune sue azioni non riusciamo a capirle a fondo. Ho trovato che tale aspetto riesca a dare ancora di più l'idea del "cattivo" che l'autrice ci ha voluto comunicare. 

Un altro aspetto che ho davvero apprezzato è l'elemento fantasy dell'alchimia. Da studentessa di chimica ho davvero trovato la lettura interessante sotto questo punto di vista perché l'autrice è stata capace di intrecciare scienza e alchimia per dare vita a una storia, molto strana, ma anche nuova.

Devo dire però, che i diversi salti temporali non hanno reso per niente facile la lettura e sotto certi punti di vista mi hanno lasciato un po' confusa.

Questo libro non è adatto a tutti. Ci sono scene molto macabre dove corpi vengono fatti a pezzi, famiglie distrutte e altri dettagli che non voglio raccontare. E' sicuramente un libro molto particolare, ma consiglio di essere consci a cosa si va incontro se si è molto sensibili.