[RECENSIONE] - “Natale sotto copertura” di Lara Thomson

Ciao carissimi lettori, come state oggi? Sono entusiasta di condividere con voi la mia esperienza di lettura di  “Natale sotto copertura” di Lara Thomson. 

Un ringraziamento speciale va alla autrice che mi ha gentilmente fornito una copia del libro in cambio di un'onesta recensione.

Ricordo a tutti voi, amici lettori, che se decidete di acquistare i libri suggeriti nelle mie recensioni, potete farlo tramite i link che vi lascio. Sono affiliata ad Amazon e questo significa che, senza alcun costo aggiuntivo per voi, potete supportare il mio lavoro permettendomi di guadagnare una piccola percentuale sul prezzo di copertina del libro. Grazie mille per il vostro continuo sostegno, che mi aiuta a mantenere attivo il blog e a condividere sempre nuove storie con voi!

Titolo: Natale sotto copertura

Autore: Lara Thomson

Editore: -

Data di uscita: 4 novembre 2025

Pagine: 373

Prezzo: 2,99€ - 12,90€

Dove Trovarlo: Amazon

Dicembre è alle porte, e per Natalie significa solo una cosa: abbandonare la scintillante New York per affrontare il solito, temutissimo gala natalizio nella villa di famiglia a Londra. Ma quest’anno non si tratta solo di tartine, champagne e parenti troppo curiosi.

No, stavolta c’è di peggio.

Un anno fa, nel tentativo disperato di zittire sua sorella e impressionare i genitori, Natalie ha annunciato di avere un fidanzato meraviglioso. Il problema? Nessuno ha mai pensato di metterla alla prova... fino ad ora.

Costretta a mantenere la farsa, Natalie si ritrova a ingaggiare Zac: chef newyorkese, donnaiolo incallito, e un disperato bisogno di denaro per salvare il suo ristorante. L’ultima cosa che si aspettava era di finire impacchettato e spedito a Londra per fingere di essere il perfetto fidanzato sotto l’albero.

Ma tra sorelle competitive, genitori sospettosi e una giornalista pronta a svelare ogni segreto, mantenere la farsa sarà più difficile del previsto… soprattutto quando le bugie iniziano a sembrare un po’ troppo vere.

“Natale sotto copertura” di Lara Thomson è una di quelle commedie romantiche che ti riportano immediatamente nel mood delle feste: luci calde, caos famigliare, segreti difficili da mantenere e quella scintilla di romanticismo che rende dicembre ancora più magico.

Ho iniziato questa lettura con l’idea di trovare una rom-com leggera, ma quello che ho trovato è stato molto di più: una storia brillante, tenera, divertente… e sorprendentemente sincera. Natalie e Zac sono l’esempio perfetto di come due persone completamente diverse possano trovare un punto d’incontro proprio dove meno se lo aspettano: in una bugia che diventa sempre più vera.

Dicembre sta arrivando, e per Natalie significa una sola cosa: abbandonare New York, dove lavora come medico, per l’annuale gala natalizio nella sfarzosa villa di famiglia a Londra. Un evento elegante, impeccabile… e assolutamente stressante. Tra genitori critici, una sorella competitiva e un’intera cerchia sociale pronta a giudicare ogni dettaglio della sua vita, Natalie ha passato anni a sentirsi la nota stonata dell’orchestra familiare.

E come se questo non bastasse, dodici mesi prima, presa dal panico, si era inventata un fidanzato perfetto per mettere a tacere le frecciatine della sorella. Avvocato, occhi verdi, impeccabile. Tutto molto credibile, soprattutto se nessuno ti chiede di presentarlo davvero.

Peccato che quest’anno la famiglia pretenda di conoscere il fantomatico fidanzato ideale.

Ed è qui che entra in scena Zac.

Chef newyorkese bello come il peccato, dongiovanni cronico, un ristorante sull’orlo del fallimento e un disperato bisogno di soldi. Accettare di fingere di essere il fidanzato perfetto per qualche giorno sembra un accordo semplice, quasi comodo. Fino a quando non si ritrova catapultato in una villa londinese piena di etichetta, parenti con radar incorporati e una giornalista ingaggiata dalla madre di Natalie per raccontare la famiglia perfetta.

Nessuna pressione, insomma.

La magia del fake dating

La dinamica tra Natalie e Zac funziona subito. Non per i grandi gesti, ma per i piccoli dettagli:

• un’attenzione gentile quando nessuno la guarda;
• l’imbarazzo sincero di due persone che cercano di non sbagliare copione;
• battute che sciolgono tensioni accumulate in anni;
• sguardi che iniziano a dire più delle parole.

Zac porta spontaneità in un mondo troppo rigido, e Natalie, grazie a lui, comincia lentamente a togliersi le corazze che ha indossato per sopravvivere alla sua famiglia. Ho amato vedere come lui riesca a farla respirare, ridere, essere se stessa anche solo per un attimo.

Lara Thomson riesce a mescolare momenti esilaranti (i parenti impiccioni, l’angoscia dei “come va il lavoro?”, l’eterna competizione tra sorelle) con scene più delicate, in cui emergono fragilità autentiche.

Natalie vive con il peso del giudizio costante, e il libro affronta bene questo tema senza appesantire la narrazione.

Zac, invece, lotta contro la paura del cambiamento, dell’incertezza, del lasciarsi andare davvero a qualcosa di stabile.

Il loro percorso è semplice ma coinvolgente, pieno di scambi brillanti e momenti teneri, con quel ritmo tipico delle commedie romantiche, frizzante, veloce, irresistibile.

E sì, devo dirlo: i capitoli dal POV di Zac sono stati tra i miei preferiti. È dolce, premuroso, confuso quanto basta da risultare credibile, e nonostante la finta relazione cerca davvero di essere un punto fermo per Natalie.

“Natale sotto copertura” è una commedia romantica che scalda il cuore e fa ridere di gusto, perfetta per chi ama i fake dating con tanta ironia, dinamiche familiari complesse e personaggi che crescono pagina dopo pagina.

Lara Thomson ha saputo bilanciare perfettamente humour, sentimento e introspezione, regalandoci una storia natalizia che non è mai banale né eccessivamente zuccherosa. Le sue pagine scorrono leggere ma custodiscono temi profondi: il bisogno di sentirsi visti, l’ansia del giudizio, il coraggio di scegliere la propria strada.

Una lettura perfetta per entrare nell’atmosfera delle feste e per ricordarci che a volte le bugie sotto l’albero rivelano verità che avevamo paura di ammettere.