sabato 6 gennaio 2018

Recensione - "Caraval" di Stephanie Garber



























Titolo: Caraval
Autore: Stephanie Garber
Casa Editrice: Rizzoli
Data d'uscita: 2 novembre 2017
Pagine: 429
Prezzo: 18,00€

Dove Trovarlo:




Trama:

Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l'imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l'aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall'isola e dal suo destino... Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l'edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre...




Recensione:


Ebbene sì, miei cari lettori, oggi sono qui per parlarvi della mia migliore lettura del 2017! Finalmente, dopo aver raccolto un po' le idee sono qui per cercare di spiegarvi perché questo libro dev'essere letto almeno una volta nella vita. Perdonate la confusione dei miei pensieri, ma come dico sempre, se un libro ti è piaciuto tanto fai fatica a spiegare alle persone quello che ti ha fatto provare data l'entità delle emozioni provate.

Rossella Dragna non sa quant'è vasto il mondo. Il suo è fatto unicamente dalla sorella, Tella, e il suo bisogno di sposarsi per sfuggire alla prigionia di un padre violento. Fin da bambina è rimasta affascinata dalle storie che la sua cara nonna le raccontava su Caraval. Il desiderio sempre più forte e una curiosità insaziabile, la portano a scrivere ogni anno a Mastro Caraval una lettera. Non ricevendo risposta per tanti anni, decide di scrivergli un'ultima lettera, una sorta di "addio". Oramai la speranza è andata in frantumi, fino a quando non riceve una risposta con all'interno tre biglietti: uno per lei, uno per la sorella e uno per il suo futuro marito. Durante una delle sue solite scappatelle, Tella porta a casa un marinaio dai tratti esotici. Viene scoperta dal padre e questa è l'ultima goccia che fa traboccare il vaso e insieme alla speranza che i biglietti suscitano in lei, architetta una fuga in piena regola. Sua sorella, decisa a non subire le conseguenze di quest'azione poco ragionata, cerca di fermare il piano. Lei, però, non sa che sua sorella è più furba di quello che sembra e, infatti, ha architettato un piano con i fiocchi. Aiutata dal marinaio, riesce a "rapirla" e a partecipare a Caraval. Separate dalla fuga, le due sorelle vivranno esperienze diverse all'interno del "circo" fino a quando tutta la verità verrà a galla.


Non è il solito circo che conosciamo. E' un mondo magico, costituito da colori sgargianti, profumi inebrianti, dolci ricordi e desideri pericolosi. Ti confonde l'idee, rimuove ogni tipo di inibizione, donandoti il coraggio necessario per compiere quelle azioni che solitamente non saresti in grado di fare. Rimani ammaliato grazie alla magia che riveste ogni superficie.  Questo libro mi ha catturata, stregata, ammaliata, fino al punto di voler essere una delle partecipanti. Spesso e volentieri volevo essere io Rossella, per poter vivere quello che stava vivendo lei. E' un modo intrigante che porta al peccato. I vestiti pomposi, pieni di tulle e merletti, le scarpette con i tacchi. Gli uomini elegantissimi nonostante la povertà. Il desiderio irrefrenabile di un bacio rubato, di un lieve tocco celato agli occhi altrui. Lo stile di scrittura è incantevole, ti cattura fin dalle prime pagine tanto che la tua immaginazione crea scenari inverosimili quando non si ha il libro sottomano, pur di non sfuggire a questo mondo magico. L'autrice è stata capace di far sprofondare il mio cuore in un baratro nero per farlo riemergere pieno di luce. 
Voto complessivo:



Voi avete letto questo libro? Se sì, vi è piaciuto? Se no, vorreste leggerlo?


gennaio 06, 2018 / by / 0 Comments

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