REVIEW PARTY - "L'Amore Non Esiste" di Serena Arcangioli

Buona sera miei cari lettori, sembra che nell'ultimo periodo ci stiamo dando appuntamento sempre tardi! Oggi vi parlo del libro "L'Amore Non Esiste" di Serena Arcangioli edito Edizioni Ultra. Spero che la recensione vi possa piacere e vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.

Titolo: L'Amore Non Esiste
Autore: Serena Arcangioli
Casa Editrice: Edizioni Ultra
Data d'uscita: 9 aprile 2018
Pagine: 463
Prezzo: 16,90€
Dove Trovarlo:

Dylan Prince è uno studente newyorkese che vive per un unico sogno: sfondare come regista nel mondo cinematografico. La sua vita è piena di amicizie superficiali e piaceri effimeri, si accontenta di storie senza stimoli e non riesce mai ad andare a fondo nelle emozioni. Il padre, per punire la sua sregolatezza, lo spedisce a fare volontariato in Canada da un amico che dirige un centro di recupero per malati cronici. È lì che incontra Iris Sanders, una ragazza in lotta dalla nascita contro la fibrosi cistica. Iris sembra essere il suo esatto opposto. È timida, sensibile, non si è mai allontanata dal Paese e trascorre i suoi giorni tra la terapia e un lavoro come cameriera in un locale della zona. Una sera, Dylan la vede piangere, la consola e le propone un patto: un mese di tempo per farla innamorare del cinema. L'unica condizione che le richiede è quella di non vederla più versare una lacrima. Iris è d'accordo, ma anche lei ha una sua condizione: Dylan in questo mese non dovrà innamorarsi di lei. Il ragazzo accetta, convinto che niente e nessuno smuoverà la sua posizione nei confronti dell'amore.

Miei carissimi lettori, ero un po' tentennante riguardo questa lettura perchè non sempre apprezzo quei libri che parlano di ragazzi malati, ma Serene Arcangioli è stata proprio brava a farmi innamorare di questa dolce amara storia. 

«Tu non puoi permetterti di innamorarti, ma soprattutto non puoi permettere a qualcuno di innamorarsi di te». Resto spiazzata. Non posso innamorarmi. Non posso far innamorare qualcuno di me. Improvvisamente mi sento una stupida. Come ho potuto credere che l’amore fosse qualcosa di possibile per una come me? Il mio futuro è incerto, la mia vita stessa lo è. Irregolare e fuori dalla normalità.

Iris ha 19 anni, ma non è una ragazza normale. La sua vita, purtroppo, è condizionata dalla fibrosi cistica. E' nella sua routine prendere gli enzimi prima di ogni pasto, vivere con il terrore che i propri polmoni non riescano ad incanalare l'aria sufficiente, usare le mascherine per gli esercizi respiratori e vivere con un tubicino sempre nel proprio braccio. A causa di un batterio che le sta invadendo i polmoni, è costretta a subire un ciclo di antibiotici per endovena molto potente che la priverà di tutte le sue forze. Questa disgrazia la porterà a conoscere Dylan. Questo giovane newyorkese con l'ambizione di diventare regista, un po' lunatico e scorbutico, è stato inviato dal padre in Canada dalla famiglia Cox a seguito di un incidente che come goccia ha fatto traboccare il vaso. Il padre stufo di tutte le stupidaggini che regolano la vita di suo figlio come alcol, cattive amicizie e poca voglia di impegnarsi decide di raddrizzare la sua piccola creatura mandandola a fare volontariato in una clinica per malati cronici. E' lì che verrà a contatto con il vero dolore, la vera sofferenza. Si renderà conto che fino a quel momento ha buttato via la sua vita e che è arrivato il momento di iniziare a vivere. Solamente con l'aiuto di Iris riuscirà a creare un nuovo Dylan che gli potrà piacere di più di quello che esisteva prima.

E' una storia dai toni forti che grida un dolore straziante che difficilmente può essere lenito. E' un libro che ti entra nel cuore, ti distrugge l'anima e ti lascia dei graffi indelebili. Lo stile di scrittura dell'autrice è molto fluido e lineare e questo mi ha permesso di leggere senza problemi il libro. I capitoli hanno punti di vista alternati tra Iris e Dylan che mi hanno fatto apprezzare appieno la storia da lei raccontata. Anche la scelta dei personaggi, molto particolari, poteva essere molto azzardata, ma devo dire che è stata un'ottima scelta. Nell'ultimo periodo mi capitano sotto mano sempre le stesse storie, ma questa si differenzia dalle altre. Un buon motivo per comprare questo libro assolutamente. Un personaggio che ho trovato alquanto fastidioso è sicuramente Steve. A volte il suo atteggiamento l'ho trovato inopportuno e incoerente. Tralasciando questo piccolo scoglio, il libro merita di essere letto. Lo consiglio a chi ha sofferto e vuole ritrovarsi in queste persone che forse riescono a capire un po' il suo dolore. Lo consiglio a chi vuole imparare cos'è la vita e cosa vuol dire amare. Lo consiglio a tutte quelle persone che non hanno ancora capito che vivere non vuol dire bere e stare male e tutte quelle cose lì. Lo consiglio a tutte quelle ragazze e ragazzi che vogliono sognare. Lo consiglio come strumento di crescita per imparare finalmente quali sono i veri valori e come poter imparare da una storia così dolorosa.