giovedì 29 novembre 2018

REVIEW TOUR - "Figlie di nuova era" di Carmen Korn

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di questo libro molto particolare: "Figlie di nuova era". Vorrei ringraziare di cuore la casa editrice per la copia e per la grande opportunità in quanto non penso che avrei mai letto il libro se non fosse stato per questo evento. Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.


Titolo: Figlie di nuova era
Autore: Carmen Korn
Data d'uscita: 18 ottobre 2018
Casa Editrice: Fazi Editore
Pagine: 552
Prezzo: 17,50€
Dove Trovarlo:


Uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad Amburgo, alle soglie degli anni Venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: Henny, di buona educazione borghese, vive all'ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l'amica di sempre Kathe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un'appassionata militante; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e Lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s'intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d'interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell'amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d'epoca di un mondo che non c'è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d'appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d'oppio del quartiere di St Pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle SS, la minaccia nazista... Quattro donne, un secolo di storia: "Figlie di una nuova era" è il primo capitolo di una nuova trilogia tutta al femminile.

Colgo, nuovamente. l'occasione per ringraziare di cuore la casa editrice che mi ha dato questa grandissima opportunità. Se non fosse stato per questo evento, mi sarei lasciata sfuggire questo capolavoro.
Questa è la storia della vita di quattro donne che in comune hanno proprio poco. Sono quattro donne molto diverse, ma che sono simili perché vivono gli stessi problemi che il loro essere donna procura. Queste coraggiose quattro donne che fanno da esempio per tutte le altre, hanno vissuto due guerre mondiali e tutti i disastri e le sofferenze che ne conseguono. Henny, giovane donna che aspira a diventare un'ostetrica si trova sempre nell'ombra della madre forte di personalità. Kathe, la sua amica del cuore, anche lei aspirante ostetrica, ma di estrazione più modesta e comunista convinta non si lascia prendere dalle gioie della vita comune. Ida, unica figlia di un ricco commerciante, ha sempre vissuto nella ricchezza senza mai doversi preoccupare di lavorare. Infine, Lina, giovane donna che è cresciuta troppo in fretta a causa dell'enorme consapevolezza che i suoi genitori sono morti per lasciare a lei e a suo fratello più cibo da mangiare. 
Donne caratterialmente forti che fanno da esempio delle donne di quell'epoca, costrette a soccombere, spesso, alla volontà della famiglia e a quella della società. Donne dall'animo sensibile e dolce, pronte a tutto pur di salvare le persone a loro care. Donne che prima o poi si incontreranno, portando una ventata di specialità nella vita di ciascuna. Ognuna di loro è in grado di donare qualcosa all'altra e, soprattutto, al lettore che legge con voracità le loro storie. Come ho scritto all'inizio, questo libro non fa parte del genere che leggo solitamente e se non fosse stato per la collaborazione con la casa editrice e per altri fattori (come la gentilissima blogger che ha organizzato l'evento), non avrei mai letto un libro di questo spessore. Questa storia non si può paragonare alle altre perché è di un livello superiore sotto diversi aspetti. I personaggi sono ben descritti, sia i principali che i secondari. L'autrice è stata in grado di caratterizzare ogni donna, uomo e bambino presente nella storia. Ogni persona ha i suoi pregi e i suoi difetti e questo aspetto ha reso solo più umano ogni personaggio. Come ribadisco ogni volta, questo aspetto non è così scontato, perché tante volte, i personaggi sono costruiti in modo alquanto perfetto fino a risultare solo un artificio della fantasia. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che l'autrice si sia soffermata su diverse tipologie di donne, così da darci un quadro completo della situazione. Il contesto storico fa da sfondo senza risultare opprimente. Le descrizioni sono presenti, ma non appesantiscono la lettura. Come ormai ben sapete, difficilmente leggo romanzi storici in quanto ho avuto delle spiacevoli esperienze passate. Questo non è il caso. Anzi, è uno di quei libri che mi fanno ricredere sul genere del romanzo storico. Ho adorato ogni singola caratteristica di come l'autrice abbia deciso di descrivere il 1900, tanto da amare ancora di più le lezioni passate di storia. Sicuramente un altro aspetta a favore di questo romanzo sono i vari spunti di riflessione che troviamo. In questo momento non mi soffermerò troppo in quanto potete trovare le varie riflessioni nel blog che hanno partecipato al review tour, ma vorrei solo dire due parole veloci. Nell'ultimo periodo mi è stato difficile continuare a leggere come una volta: trovavo diverse difficoltà nel trovare un libro che mi piacesse davvero, non solo per passare un po' di tempo, ma anche che mi desse qualcosa. Questo libro, oltre ad avermi dato diversi momenti di riflessione su temi importanti come l'emancipazione della donna, il suo rapporto con la società moderna e con l'uomo, credo che sia entrato piano a piano, con le sue parole graffianti e taglienti, all'interno tanto da lasciarmi un piccolo pezzetto suo che presto o tardi maturerà portandomi ad essere la persona che sarò con maggiore consapevolezza di me stessa e del mio essere donna.

novembre 29, 2018 / by / 0 Comments

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