REVIEW PARTY - "Mai così vicini" di Marilena Barbagallo

Buongiorno lettrici e lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di un volume di cui vi ho già parlato nel blog tour, clicca qui per la tappa sui personaggi.
Ringrazio la casa editrice per la copia.

Titolo: Mai più così vicini
Autore: Marilena Barbagallo
Serie: Autoconclusivo
Casa editrice: Newton Compton Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita: 5 settembre 2019
Pagine: 348
Prezzo: 9,90€
Dove Trovarlo: 

Restare nell'ombra è il suo mestiere. Lui non ha mai fallito, ha Restare nell'ombra è la sua arte. Lui non ha mai fallito, ha portato a termine più di settantacinque rapine, è imprendibile. Lo chiamano Delirio. Siria ha sempre disprezzato il "mestiere" di famiglia, e tanto più lo disprezza ora che anche per lei è arrivato il momento di prostituirsi. «Quando sarò abbastanza grande, ti sposerò», le aveva promesso il piccolo Ermes. Ma lui non è più tornato. Il giorno in cui le loro vite si incrociano di nuovo, lei non lo riconosce. Non sa che è il ladro più famoso che ci sia in circolazione. Sa solo che è più bello di come lo aveva immaginato e che non ha mai smesso di volergli bene. Presto capisce che lui non è più interessato a lei, e che quella promessa era solo una stupida frase detta da un ragazzino. Un giorno Delirio viene convocato per un incarico che è costretto ad accettare. Non può immaginare che si troverà a commettere il primo errore della sua carriera. Che cosa accade quando un proiettile colpisce la persona sbagliata?

Questa è la storia di Ermes, o meglio noto come Delirio.

Braccia tatuate, muscolose che si contraggono quando è arrabbiato. Mandibola volitiva, labbra carnose, naso elegante e occhi di un blu cobalto che scintillano nell'oscurità. Capelli chiari e scompigliati e un profumo che fa girare la testa. Tatuaggi che lo ricoprono su ogni centimetro di pelle sul petto. Lui è Delirio. Non possiede più un nome, solo un'etichetta. 

“Ho ventisei anni e ho già portato a termine settantacinque rapine. Tutte andate a buon fine, ovviamente. Ovunque vada predo qualsiasi cosa e ciò che resta è solo caos. Ciò che lascio è semplicemente delirio. Ho sempre saputo chi dovevo essere e come dovevo essere e ho ottenuto ciò che volevo. Mi chiamano Delirio e sono un ladro. Mi correggo: io sono il ladro.”

Nato dalle ceneri di una vita terribile, ha plasmato la sua vita per rimanere nelle menti di tutti. Ladro molto rinomato, è riuscito in imprese impossibili senza farsi prendere. E' sulla bocca di tutti, ma l'unica persona per lui importante, non conosce questo suo nuovo lato. Così fiero di essere il tanto famoso Delirio, ma davanti a lei si vergogna della persona che forse è stato costretto a diventare. Uomo altamente sexy con occhi che risplendono di luce propria nell'oscurità che lo circonda. 

 "Delirio non è solo un nome. Delirio è una condizione. La mia vita è un delirio. E mai come ora sento di essere Delirio. A volte un uomo combatte il dolore con altro dolore”. 

Profumo che ti inebria tanto che ti fa sembrare di essere sotto l'effetto dell'alcol. Vive sempre al massimo, sotto ogni punto di vista, che sia bello o brutto l'aspetto di cui si occupa. Ladro infallibile, amante appassionato. Nessuno si affeziona ad una persona come lui, tanto da diventare la sua ossessione.

E di Siria. 

Siria, giovane donna, bellissima da mozzare il fiato, ha vissuto una vita difficile. Figlia di una prostituta: ha dovuto vivere una vita impegnativa a causa delle scelte che sua mamma è stata obbligata a fare. Sono indebitate fino al collo con il padrino che gestisce gli affare della madre e ormai è giunta la sua ora. Considerata la donna più bella del paese, ma nessuno ha mai avuto il coraggio di avvicinarsi a lei perché considerata "spazzatura" essendo la figlia di una prostituta. Non si è mai chiesta chi fosse il capo di sua madre, ma ora è giunto il momento di scoprire chi è per aiutare a saldare i debiti di sua madre. E' una donna coraggiosa che mette a rischio la sua libertà pur di aiutare una madre che nei suoi confronti non ha mai avuto un gesto di affetto. Nonostante tutto il male fisico e psicologico che ha dovuto subire dal "capo", non si è spezzata. Anima d'acciaio, cuore di leonessa e pronta a fare di tutto pur di riacquistare la sua libertà. Passionale, curiosa ed estremamente comprensiva, questa è la Siria che ci troviamo davanti.
Lo stile di scrittura di Marilena Barbagallo è molto particolare e ti attira dentro la storia. All'inizio non avevo capito la complessità di questa storia tanto da giudicarla frettolosamente. Solamente il finale mi ha colpito molto, tanto che ho deciso di rivalutarlo. E' un libro complesso, duro e a volte cruento. Racconta verità difficili da leggere, ma verità che vengono trascurate.