[REVIEW PARTY] - "Heartstopper" di Alice Oseman

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Heartstopper" di Alice Oseman.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice, ma questo non ha influito sul mio giudizio finale.

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Titolo: Heartstopper (Vol. 1)

Autore: Alice Oseman

Editore: Oscar Mondadori Vault

Genere: Graphic Novel – Romance LGBT+

Data di uscita: 12 maggio 2020

Pagine: 289

Prezzo: 17,00€

Dove Trovarlo: 

(versione kindle disponibile)

Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai conosciuti. Fino a un giorno in cui si trovano casualmente seduti l'uno accanto all'altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l'amore è sempre sorprendente e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto di più di quanto i due ragazzi potessero immaginare. Le piccole cose che Nick e Charlie vivono compongono qualcosa di grande, che parla a tutti noi di amore, amicizia, lealtà così come dei momenti difficili della vita.

1. Heartstopper vol. 1 

2. Heartstopper vol. 2 (inedito in Italia)

3. Heartstopper vol. 3 (inedito in Italia)

4. Heartstopper vol. 4 (inedito in Italia)

5. Heartstopper vol. 5 (inedito in Italia)

Credo che sia la prima volta che scrivo una recensione di una graphic novel e, detto sinceramente, non so come comportarmi al riguardo. Spero che non ne venga fuori un pasticcio.

Recensire un libro per me è la normalità, recensire una graphic novel è qualcosa di particolare soprattutto perché è totalmente diversa da un testo scritto. Non tutti riescono ad approcciarsi a questo mezzo di comunicazione perché gli autori parlano al lettore in modo più diretto, tramite disegni e dialoghi.

"Heartstopper" parla di due giovani ragazzi, attorno ai quattordici anni: Nick e Charlie. Hanno sempre frequentato lo stesso liceo, ma non si erano mai guardati davvero. Charlie è il classico bravo ragazzo: eccelle in qualsiasi disciplina, è amichevole e ha sempre un sorriso e una buona parola per tutti. Tutti sono a conoscenza della sua sessualità e per questo è stato spesso vittima dei bulli. Nick è più grande e gioca a rugby: è uno dei ragazzi popolari della scuola. Un giorno, per caso, si ritrovano ad essere seduti vicini, iniziano a parlare e da lì inizia il loro viaggio.

"Heartstopper" non è una semplice graphic novel, è molto di più. L'autrice, tramite una dolce storia e dei disegni ancora più belli, ci racconta come i ragazzi cercano di approcciarsi alla loro sessualità in una società ancora mentalmente chiusa. E' un grido di speranza che cerca di dar voce alla nuova generazione che cerca di lottare per essere se stessa senza essere giudicata, per poter vivere la vita a mille e non privarsi dell'amore solamente per dei pregiudizi. L'autrice ci racconta di un amore romantico che affronta tutti i problemi di una storia, donando coraggio ai giovani lettori che lo leggono per affrontare la vita di pieno petto.

Quando vi ho raccontato brevemente cosa succede all'interno del libro, ho voluto evidenziare la parola "guardati". Probabilmente Nick e Charlie si saranno incontrati diverse volte all'interno della scuola, ma non si erano mai realmente "guardati". C'è una grande differenza tra il vedere e il guardare. 

VEDERE indica il percepire qualcosa con gli occhi, cogliere qualcosa con la vista in maniera poco approfondita o involontaria.

GUARDARE significa soffermare il proprio sguardo su qualcosa o qualcuno, dunque vedere con maggiore attenzione.

          Fonte: LearnAmo 

Durante le nostre giornate vediamo tantissime persone, ma ne guardiamo pochissime se non a volte, nessuno. La storia è iniziata perché i due protagonisti si sono guardati, hanno prestato attenzione alle peculiarità dell'altro, si sono soffermati ad analizzare l'espressività del viso, le emozioni che trasparivano dagli occhi. E' tutto partito da un vero sguardo.

E' una graphic novel che può essere letta da tutti perché ha qualcosa da insegnare a ciascuno di noi. Tramite i disegni cogliamo in modo più nitido le emozioni che questa storia ci suscita e quelle che l'autrice ci vuole trasmettere. Credo fermamente che questa storia dovrebbe essere una lettura obbligatoria per i giovani ragazzi.