Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di un libro che attendevo con tantissima ansia, "Città di Spettri" di V. E. Schwab.
Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice Mondadori, in cambio di un'onesta recensione.
Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.
Titolo: La città di spettriAutore: V. E. Schwab
Editore: Mondadori
Data di uscita: 31 agosto 2021
Pagine: 320
Prezzo: 15,00€
Dove Trovarlo: https://amzn.to/3z3QPnJ
Da quando Cass è quasi annegata (sì, va bene, è veramente annegata, ma non le piace ripensarci), è in grado di attraversare il Velo che separa i vivi dai morti… e accedere al mondo degli spiriti. Persino il suo migliore amico è un fantasma. Insomma, la faccenda è già piuttosto strana. Ma sta per farsi ancora più strana. Quando i suoi genitori vengono ingaggiati per girare un programma televisivo dedicato alle città infestate, tutta la famiglia si trasferisce a Edimburgo, in Scozia. Dove cimiteri, castelli e vicoli sotterranei pullulano di fantasmi irrequieti. E quando Cass incontra un'altra ragazza che condivide il suo stesso "dono", si accorge di avere ancora molto da imparare sul Velo, e su se stessa. Da Victoria Schwab, un racconto spaventoso ed elettrizzante, pieno d'azione, che parla di infestazioni, passato, mistero, e del legame tra i veri amici (anche se quell'amico è un fantasma…).
Oggi sono qui per parlarvi di questo libricino, "Città di Spettri" di V. E. Schwab. La storia si sviluppa in solo 320 pagine e l'ho letterarlmente divorato in un pomeriggio!
Conosciamo Cass, una ragazza che ha vissuto un evento traumatico che l'ha quasi portata alla morte. Da quell'episodio, la sua vita non è più come prima. Passa dall'essere una ragazza normale a poter attraversare il Velo, la barriera che separa vivi e morti. Vogliamo poi parlare che il suo migliore amico è un fantasma? La sua vita non potrebbe essere più strana, o no? Giusto per rendere le cose ancora più divertenti, i suoi genitori vengono ingaggiati per girare un programma televisivo dedicato al paranormale, più precisamente, alle città infestate. Il tour parte da Edinburgo, la città infestata per eccellenza, e lì succedono tante cose bizzarre. Incontra per la prima volta una ragazza come lei e finalmente potrà avere risposta ad alcune domande: perchè posso attraversare il Velo? Cosa fanno i fantasmi in questo mondo? E molte altre.
Io V. E. Schwab la conoscevo già per altre sue opere, quindi quando ho visto che usciva questo libro, non ho esitato. Anche in questo volume, abbiamo la conferma della bravura di questa autrice. I libri corti attirano perchè veloci da leggere, ma d'altro canto c'è il rischio che l'autore/autrice abbia creato una storia un po' frettolosa. In questo volume, Schwab ci regala una storia davvero carina e la lunghezza del libro non ha di certo influito sulla storia. Le vicende si sviluppano in un arco temporale di 4 giorni dove la protagonista scopre un pezzo importante del puzzle che è la sua vita. La storia è ben sviluppata e molto scorrevole. I toni sono un po' dark, visto che si parla di Edinburgo e fantasmi ma ho adorato l'atmosfera che si respira in questo mondo. Non avevo mai letto niente di questo tipo e devo dire di esserne rimasta molto colpito. In aggiunta allo stile scorrevole di V. E. Schwab, il libro si divora in un secondo e si arriva alla fine che si pensa:" ma dov'è il secondo??".
Mi è piaciuta molto l'idea del world-building e come l'autrice ci abbia permesso di carpire le informazioni tramite la storia di Cass e non da lunghe descrizioni.
Questo è un libro perfetto per chi è da un po' che non riesce a leggere o a trovare piacere nella lettura. Questo libro ti fa tornare nel mondo dei libri con il giusto brio.
Nessun commento:
Posta un commento