[REVIEW TOUR] - "Il Regno di Oro" di S.A. Chakraborty

 

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Il Regno di Oro" di S.A. Chakraborthy.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice Mondadori, in cambio di un'onesta recensione.

Vi ricordo che se volete comprare i libri che vi consiglio, vi chiedo gentilmente se potete farlo attraverso i link che vi lascio siccome sono affiliata ad Amazon. A voi non cambia nulla, non pagate nulla di più, ma se fate i vostri acquisti tramite i miei link, Amazon mi da un piccola percentuale del prezzo di copertina del libro. I soldi guadagnati, mi servono per alimentare il blog. Grazie per il supporto.

Titolo: L'impero di Oro

Autore: S.A. Chakraborty

Editore: Mondadori

Data di uscita: 30 novembre 2021

Pagine: 778

Prezzo: 26,00€

Dove Trovarlo: Amazon

Daevabad è caduta. La città ha perso la sua magia e ora Banu Manizheh, capo dei daeva, e Dara, il suo comandante resuscitato, devono rappezzare la loro fragile alleanza e fare di tutto per restituire la pace a una popolazione agguerrita e disperata. Dara però è affranto dalla perdita dell'amata Nahri e tormentato dai demoni del suo oscuro passato. Per non soccombere, sa che deve affrontare scomode verità sulla sua storia e mettersi al servizio di quelli che ha sempre considerato nemici. Sfuggiti per un pelo alle loro famiglie assassine e alle letali politiche di Daevabad, Nahri e Ali ora sono al sicuro al Cairo. Ma anche loro devono affrontare scelte difficili. Nahri sembra ritrovare la serenità nei vecchi ritmi e nella quotidianità familiare della sua patria, ma la devasta sapere che le persone care che ha lasciato a Daevabad e il popolo che la considerava una salvatrice sono alla mercé di una nuova tiranna. Anche Ali non può fare a meno di guardarsi indietro, ed è deciso a tornare per salvare la sua città e ciò che rimane della sua famiglia. Quando va a cercare aiuto nella terra di sua madre, scopre che il suo legame con i marid, i misteriosi elementali dell'acqua, è molto più profondo di quanto credesse, e minaccia non solo il suo rapporto con Nahri, ma anche la sua stessa fede. Mentre la pace diventa sempre più sfuggente e vecchie conoscenze si rifanno vive, Nahri, Ali e Dara comprendono che, per ricostruire il loro mondo, dovranno forse combattere contro chi un tempo amavano, e difendere coloro che in passato hanno ferito.

1. La Città di Ottone (clicca qui per la recensione)

2. Il Regno di Rame (clicca qui per la recensione)

3. L’Impero di Oro 

ALLERTA EVENTUALI SPOILER PER CHI NON AVESSE LETTO I PRIMI VOLUMI, NON CI SARANNO SPOILER SUL LIBRO CHE STO RECENSENDO 

Se avete letto il secondo volume di questa trilogia, potete capire con quanta ansia e trepidazione io stessi aspettando questo volume. Ma vogliamo un attimo ricordare come finisce il secondo capitolo? E soprattutto quando abbiamo aspettato per poter leggere questo volume???

Ora che lo sfogo è terminato, possiamo parlare di questo volume. Quando mi è arrivata la copia digitale per poter recensire il libro in anteprima (grazie Sara, grazie Mondadori), mi è preso un colpo: sono quasi 800 pagine. Avevo paura di non riuscire a finire di leggerlo in tempo sia per impegni universitari sia per la quantità di letture che voglio fare viste le innumerevoli uscite, ma 800 pagine sono volate!

Avevamo salutato Nahiri e Ali dopo che erano stati "magicamente" catapultati dal magico mondo di Daevabad al Cairo, la città natale di Nahiri. Un finale che ci ha lasciati completamente spiazzati. Come se non bastasse, il padre di Ali, il sovrano di Daevabad è morto brutalmente e la città è caduta nelle mani della madre di Nahiri. Divertente, no? 

Ci troviamo in una Daevabad che ha perso totalmente il suo fascino, in cui regna il caos, la paura e il terrore. Dara, un altro personaggio che abbiamo imparato ad amare ha compiuto scelte più o meno discutibili (non vi dico nulla, però... Dara ma ci sei??) e Ali e Nahiri si trovano a condividere questa avventura, lontani da Daevabad, in un punto della loro relazione un po' critico. Da una parte riemergono in superficie dei ricordi più o meno dolorosi, dall'altra c'è il peso di fare la cosa giusta e di salvare la propria madre patria. Ali cerca ovviamente di fare la cosa giusta, ma questo viaggio lo porterà a scoprire verità molto scomode che metteranno a rischio il suo rapporto con Nahiri. Non vi dico altro per non fare spoiler.

Cosa dire? Posso solo dire che "Il Regno di Oro" è la degna conclusione di questa trilogia che è una delle mie trilogie fantasy preferite. 

Ho apprezzato tantissimo, ma davvero, lo stile di scrittura di S. A. Chakraborty. L'avevo già apprezzato nei volumi precedenti, ma in questo mi ha lasciato ancora più sbalordita, soprattutto perchè mi sono trovata a leggere 800 pagine senza fatica e senza rendermene conto. Leggevo senza problemi e non ho mai sentito la fatica o la pesantezza di un libro così corposo. Si aggiunge anche il fatto che la storia non è noiosa, ma è ricca di azione, colpi di scena, di informazioni essenziali svelate...dico solo WOW!!

Un altro aspetto che ho sempre apprezzato nella trilogia è come l'autrice porti uno sviluppo e una crescita di ciascuno dei personaggi. Ho aprezzato sorpattutto il fatto che i personaggi non sono perfetti e commettono anche loro degli errori, come noi umani. Le crescite che mi hanno impressionato di più sono quelle di Ali e Nahiri. 

Il worldbuilding è sempre magico e spettacolare come sempre, ogni volta ne rimango affascinata. Poi S. A. Chakraborty ha un'abilità strabiliante di portarti magicamente in questi luoghi pieni di colori, profumi e cultura.

Come terminare al meglio il 2021!! Dovete tutti leggere questa serie!!