Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Ancora Un'Altra Fermata" di Casey McQuinston.
Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice Mondadori, in cambio di un'onesta recensione.
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Titolo: Ancora una fermata
Autore/Autrice: Casey McQuiston
Casa Editrice: Mondadori
Data di uscita: 07 Giugno 2022
Pagine: 360
Prezzo cartaceo: 19,00€
Dove Trovarlo: Amazon
Ebbene,
ora sono arrivata anche io a parlarvi di questo romanzo che sta popolando sul
BookTok però mi piange il cuore...non mi è piaciuto come speravo.
Leggiamo
di August che a 23 anni cambia nuovamente università, corso di laurea e città,
tutto insieme. Quando ci si trasferisce lontani da casa bisogna cercare un
appartamento. La storia si apre proprio così con August che sta facendo un
colloquio per un posto letto in un appartamento un po' bizzarro con dei coinquilini
molto fuori dal normale. Ma d'altro canto, cosa vuol dire normale?
August
inizia a prendere il suo posto in questa nuova famiglia improvvisata e a
riprendere in mano la propria vita riprendendo ad andare in università e a
lavorare. In uno dei tanti viaggi in treno conosce Jane, una ragazza che
l'affascina fin dal primo momento ma August non trova il coraggio di parlarle.
Quando pensa di averla persa per sempre, la ritrova sempre sullo stesso treno. Armata
di coraggio, le chiede di uscire, ma dalle labbra di Jane esce: “non posso”.
August
ha il cuore in mille pezzi perché per lei non è stato facile esporsi così, ma
Jane le spiega che proprio non può. A questo punto rispolvera le sue doti di
detective affinate con la madre e cerca di aiutare Jane. Non vi svelo altro
anche se la trama è molto esplicativa.
Allora,
partiamo subito con il problema più grosso di questo libro: la lentezza. Io,
quando ho deciso di leggere questo romanzo, pensavo di trovarmi di fronte a una
lettura fresca con una bella storia d’amore. Quando intendo “lettura fresca”
non intendo priva di argomenti importanti, ma una storia che si fa leggere e
che sia coinvolgente. Non ho trovato questo in questo volume. Il libro ha una buona
idea di base, ma l’esecuzione deve essere rivista.
La
prima parte del libro è estremamente pesante, lenta e l’autrice di certo non rende
interessante August. Uno dei motivi per cui ho scelto di leggere questo libro è
perché la protagonista ha la mia età, quindi quando l’ho scoperto ero: “cavoli,
finalmente una protagonista che rispecchia la mia età, magari posso
immedesimarmi ancora di più”. Ebbene, non è stato così. Nella prima parte l’ho
trovata di una pesantezza estremamente esagerata e lo stile dell’autrice non ha
facilitato lo scorrere della storia. Ero arrivata ad un certo punto che non
avevo più voglia di continuare, ma ho sentito un’altra persona che lo stava
leggendo che mi ha detto che dopo migliora, quindi mi sono rimboccata le
maniche e mi sono data da fare.
Ripeto:
l’idea di base mi piace molto, la trovo anche originale, l’unico problema oltre
alla lentezza di questo libro è anche la confusione generale che ho trovato. L’elemento
fantasy è interessante, poteva essere sviluppato un po’ meglio, ma non è male. Il
problema successivo al colosso che ho citato in precedenza è che questo libro
lo si legge perché c’è del romance, o almeno io ho deciso di leggerlo per
quello, non tanto per la parte fantasy, ma il romance è stato trascurato. Non si
capisce in che momento sboccia questo amore, non c’è la parte evolutiva del sentimento
e del rapporto, quindi un po’ deludente.
Un
punto sicuramente a favore che mi ha permesso di alzare la valutazione sono i
personaggi secondari. Se con August sono rimasta chiaramente delusa, i
coinquilini eccentrici che cercano di aiutare la protagonista mi sono piaciuti.
Sono diversi, sono sicuri di sé e della loro identità e ti fanno apprezzare un
lato del mondo che magari per alcuni è ancora oscuro. Se l’autrice avesse
tramutato questa storia in una storia di amicizia…un racconto di come August si
sia trasferita per l’università ma abbia trovato una seconda famiglia, secondo
me questo libro avrebbe guadagnato molti più punti.
Chiudo dicendo che questo è un mio parere personale, soggettivo, non è detto che tutti la pensino come me, quindi prendete questa recensione per quella che è…un commento di un’appassionata di libri che legge quando non è troppo occupata per fare la chimica forense!
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