[REVIEW PARTY] - "Malice" di Heather Walter

 

Buongiorno miei carissimi lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di "Malice" di Heather Walter.

Il libro mi è stato fornito in anteprima dalla casa editrice Mondadori, in cambio di un'onesta recensione.

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Titolo: Malice

Autore: Heather Walter

Editore: Mondadori

Data di uscita: 20 settembre 2022

Pagine: 468

Prezzo: 24,00€

Dove Trovarlo: 

C'era una volta, tanto tempo fa, una strega malvagia che, per vendetta, gettò su una stirpe di principesse una maledizione mortale. Una maledizione che poteva essere infranta solo dal bacio del vero amore. Già sentita, vero? Il principe azzurro, "e vissero per sempre felici e contenti…" Sciocchezze. No, davvero, a nessuno importa cosa succede alle principesse di Briar. Ai suoi abitanti interessano solo i gioielli, le feste e gli elisir magici delle Grazie. Anch'io pensavo che non mi interessasse. Fino a quando non l'ho incontrata. La principessa Aurora, l'ultima erede al trono di Briar. Bellissima. Intelligente. Forte. La regina di cui il regno avrebbe bisogno. A cui non importa che io sia Alyce, la Grazia Oscura, da tutti disprezzata per la magia nera che mi scorre nelle vene, la stessa che ha maledetto la corona. Umiliata e offesa da quegli stessi nobili che pagano care le mie pozioni e poi mi additano come un mostro. Aurora dice che dovrei essere orgogliosa dei miei doni. Dice… che mi vuole bene. Manca meno di un anno perché quella maledizione la uccida, ma se la chiave della salvezza è il bacio dell'ennesimo principe insulso, lei non lo accetterà. E io… voglio aiutarla. Se il mio potere è all'origine della sua maledizione, forse può segnarne anche la fine. Forse insieme possiamo dare vita a un mondo nuovo. Sciocchezze anche queste. Perché sappiamo tutti come finisce la storia, no? Aurora è la bella principessa e io… Io sono la cattiva.

Ma non vogliamo mica lasciarci sfuggire un altro retelling? "Malice" è una duologia che rivede in chiave moderna la fiaba della Bella Addormentata.

Siamo in questo mondo dove la bellezza è l'unico requisito per poter valere qualcosa nella società. Se sei bello, se porti vestiti degni di nota e se ti abbelisci con gioielli costosi, allora puoi far parte della società. La gente fa ricorso a mezzucci come la magia solo per migliorare i connotati dei volti per poter essere più attraenti. Se invece sei un po' più bruttino, sarei sempre emarginato e verrai trattato malissimo. 

Alyce è la nostra protagonista, l'emarginata dalla società e insieme alla principessa Aurora (proprio quella della fiaba), sono le donne che portano avanti questa storia molto interessante. Non vorrei dare ulteriori dettagli, ma solo farvi capire un po' l'idea generale della storia: se sei bella, affascinante e graziosa sei presa in considerazione indipendentemente dalle tua capacità, se invece sei poco attraente ma molto capace, nessuno ti considera.

Ho trovato questa storia di ispirazione. Si respira discriminazione in ogni pagina del libro, si percepisce chiaramente il senso di ingiustizia della società. Ho trovato l'autrice davvero brava nel farci percepire questa sensazione e soprattutto nel descrivere temi come il femminismo e il body shaming (se non sei bella, non ti prendo in considerazione, anzi, ti derido). Ci viene portato all'occhio anche come una donna, spesso, non ha il controllo del suo destino, come Aurora che deve trovare per forza l'amore della sua vita e ogni uomo del regno, senza troppi riguardi, prova a baciarla.

Ho anche apprezzato che la storia fosse incentrata anche sulla "strega cattiva" e non solo su Aurora, molto interessante e scelta azzecata. Questo ci ha permesso di avere una visione diversa di questa storia che conosciamo benissimo.

Lo stile di scrittura è accattivante, avvicente e insieme a una storia così interessante, si crea la combo perfetta per una storia che riesce a tenerti incollato alle pagine.